Sinner come Djokovic, il dato è favoloso: è l’unico in Italia

Altro primato raggiunto dal campione altoatesino in un 2024 sempre più ricco di soddisfazioni: eguagliato Djokovic.

Inarrestabile. Incredibile. Straordinario. Scegliete voi l’aggettivo che meglio si addice per descrivere la stagione tennistica di Jannik Sinner, uno che sta davvero riscrivendo il libro dei record dopo ogni prestigiosa vittoria. Dopo aver scalato il ranking mondiale fino alla posizione numero uno – che occupa ufficialmente dallo scorso 5 giugno, e che continuerà a detenere per altre settimane a venire – il nativo di San Candido sta abituando tutti i suoi tifosi ad una sequela di primati che fotografano un anno che definire eccezionale è dire poco.

Nessuno come lui in Italia: Sinner come Djokovic
Jannik Sinner raggiunge il servo in un particolare primato – Tshot.it

Tra record personali, nazionali, di precocità e mondiali, il tennista altoatesino sta legittimando uno status che lo pone ormai stabilmente ai vertici del tennis contemporaneo. Arrivato a New York forte del successo a Cincinnati – quinto torneo vinto nel 2024, con una continuità di rendimento che lo ha reso anche dominatore della Race 2024 – ma con l’animo ancora sconvolto dalla sentenza dell’ITIA sul caso Clostebol, il 23enne ci ha messo giusto il primo set della partita d’esordio contro Mackenzie McDonald per ingranare e lasciarsi tutto alle spalle. Dopo di che, il campione non ha lasciato che le briciole agli avversari.

Vittoria dopo vittoria, l’azzurro si è spinto fino agli ottavi di finale, dove ad attenderlo c’era l’idolo di casa Tommy Paul: un rivale ostico, abilissimo in quelle variazioni di ritmo e colpi che già hanno messo in difficoltà parecchi tennisti nel circuito. Jannik è passato come un rullo compressore, schiantando il rivale in tre set deliziando il pubblico dell’Arthur Ashe Stadium.

Sinner, da New York un nuovo record: è nel club esclusivo

La vittoria contro il collega statunitense ha regalato al leader del ranking mondiale un altro primato. Un record che è il manifesto della sua incredibile continuità ad altissimi livelli. Raggiungendo i quarti di finale anche nell’ultimo Major dell’anno infatti, l’eroe della Final Eight di Malaga ha raggiunto Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic in un club esclusivo di cui fanno parte altri quattro grandi giocatori della storia recente dello sport con la racchetta.

Nessuno come lui in Italia: Sinner come Djokovic
Jannik Sinner, altro incredibile record in cascina (LaPresse) – Tshot.it

Oltre ai summenzionati Big Three, solo Andy Murray, Stan Wawrinka, David Ferrer ed Andre Agassi avevano raggiunto i quarti di finale in ciascun torneo dello Slam nel corso della stessa stagione. Battendo Paul, Jannik ha eguagliato tutti questi altisonanti nomi nell’impresa di arrivare almeno al terzultimo atto di un Major nell’arco dello stesso anno. Mostruoso. Ecco, forse tra tutti gli aggettivi disponibili, dovremmo usare questo per etichettare la stagione leggendaria del campione azzurro.

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