Sinner ha reagito così all’ennesima invettiva di Kyrgios nei suoi confronti. Non c’è davvero risposta migliore di questa
E’ stata una costante nella sua stagione al pari delle sue vittorie. Da quando è emerso il caso della sua positività a un controllo antidoping, Jannik Sinner ha dovuto subire ripetutamente le provocazioni di Nick Kyrgios.
Il tennista australiano, tornato in campo ieri in un’esibizione in Arabia Saudita dopo un anno e mezzo di stop, ha ribadito più volte con toni piuttosto accesi (per usare un eufemismo) di non credere all’innocenza di Sinner, richiedendo al contempo una sanzione esemplare nei suoi confronti oltre alla sospensione immediata in attesa del verdetto del TAS sulla possibile squalifica di 1-2 anni richiesta dalla WADA.
L’ultima provocazione di Kyrgios è arrivata a inizio settimana. Intervenuto al podcast Nothing Major, l’australiano ha espresso il desiderio di sfidare Sinner in campo, una circostanza che, qualora si verificasse, gli imporrebbe di dare tutto se stesso “lasciando da parte ogni rispetto.”
Mentre Kyrgios provoca e aizza i tifosi, riscuotendo anche il consenso di qualche collega, Sinner si sta comportando al solito modo. Nessuna risposta agli attacchi che oramai quasi quotidianamente gli vengono rivolti e attenzione massima ed esclusiva alla preparazione pre stagionale in corso a Dubai.
Sinner si sta allenando sui campi in cemento dell’Emirato da due settimane, seguito dal suo staff al completo, compreso Darren Cahill che l’ha raggiunto dall’Australia. Nei prossimi giorni, l’azzurro dovrebbe tornare in Italia per trascorrere le festività di Natale in famiglia prima di partire per l’Australia.
L’esordio di Sinner è previsto martedì 7 gennaio in un match esibizione contro Alexei Popyrin nell’Opening Week dell’Australian Open. Oltre a Sinner parteciperanno alle sfide pre Slam anche Djokovic, Alcaraz e De Minaur. L’inizio dell’Australian Open è previsto il 12 gennaio. Sinner si presenta a Melbourne da campione in carica e prima testa di serie nel tabellone che sarà sorteggiato giovedì 9 gennaio.
A Melbourne ci sarà anche Kyrgios. Il rientro dell’australiano è previsto a fine mese all’ATP di Brisbane, torneo nel quale ci sarà anche Djokovic. Con un annuncio a sorpresa, i due hanno comunicato di essersi iscritti, in coppia, al torneo di doppio. Kyrgios ha scelto l’ex numero uno del mondo come compagno anziché Thanasi Kokkinakis con il quale ha vinto il titolo, a Melbourne, nel 2022.
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