Jannik Sinner e Novak Djokovic tornano in campo, insieme, al Masters Mille di Parigi Bercy. Prima del loro debutto è arrivato un importante annuncio che li riguarda
Una parte finale di stagione, finora, indimenticabile per Jannik Sinner. In un mese, da fine settembre, l’azzurro ha vinto due tornei (Pechino e Vienna) e ottenuto sia la qualificazione alle Atp Finals di Torino che il suo best ranking personale, piazzandosi alla quarta posizione della classifica mondiale.
Non è ancora finita per Jannik, per il quale si prospetta un mese di novembre alquanto impegnativo. Prima Bercy poi le citate Finals di Torino e, infine, la Final Eight di Coppa Davis alla quale Sinner parteciperà dopo aver saltato, non senza polemiche, i match della fase a gironi di Bologna contro Canada, Cile e Svezia.
In tutte e tre gli eventi, Sinner potrebbe ritrovarsi contro Novak Djokovic. Il serbo torna in campo a Bercy dopo quasi due mesi di assenza. L’ultima presenza proprio in Coppa Davis con la Serbia, a settembre, a pochi giorni di distanza da un altro memorabile trionfo allo Us Open.
Sinner-Djokovic, arriva l’annuncio che non t’aspetti
Dei grandi risultati di Sinner ha parlato Filippo Volandri. Il capitano di Coppa Davis ha inserito Jannik tra i convocati per la prima sfida delle Final Eight che opporrà gli azzurri all’Olanda insieme a Musetti, Sonego, Arnaldi e Bolelli. A Malaga, non ci sarà Matteo Berrettini che ha chiuso anticipatamente la sua stagione.
In un’intervista a Sky Sport, Volandri ha spiegato che delle due finali vinte da Sinner a Vienna e Pechino gli è piaciuto soprattutto il modo in cui le interpretate, alternando strategie diverse tra cui serve&volley e gioco da fondo, quest’ultimo, peraltro, fondamentale prediletto da Medvedev.
Battendo il russo, Sinner ha interrotto la serie di sconfitte consecutive contro l’attuale numero tre del mondo. Al momento in top ten, Jannik non è riuscito ancora a battere Rune e Djokovic.
Volandri si è soffermato proprio sul serbo con un ulteriore grande elogio per Sinner: “In questo momento – spiega il capitano di Davis – solo Djokovic è forse più forte di Sinner. Nole ha un’esperienza tale che sa gestire ogni situazione. Jannik però si sta costruendo delle certezze. Sta progredendo in tutti i fondamentali con un fisico diverso da quello dell’anno scorso.”
Un anno fa, Sinner veniva eliminato a Bercy al primo turno dallo svizzero Huesler per poi dare forfait dalle Finals di Coppa Davis per un infortunio alla mano. Dodici mesi dopo è cambiato davvero tutto. E decisamente in meglio ..