Sinner può tornare a gioire, il tennista altoatesino ha già ufficialmente raggiunto un altro obiettivo stagionale: ecco di cosa si tratta.
Smaltita la tonsillite che lo ha costretto a dare forfait ai Giochi olimpici di Parigi, Jannik Sinner ha ripreso il suo cammino dal Masters 1000 di Montreal, prestigioso torneo a cui si è presentato da numero uno al mondo e da prima forza del tabellone.
L’azzurro ha esordito sul cemento canadese rifilando un netto 6-2, 6-4 a Borna Coric, poi ha regolato Alejandro Tabilo (6-4, 6-3) staccando il pass per i quarti di finale. Qui, però, è caduto a sorpresa sotto i colpi di Andrey Rublev, il quale si è imposto in tre set (6-3, 1-6, 6-2) complice anche una condizione fisica non perfetta del tennista altoatesino (fastidio all’anca).
Insomma, dopo la delusione olimpica, Jannik ha incassato un altro duro colpo difficile da digerire. Anche perché era campione in carica del torneo e al prossimo aggiornamento della classifica vedrà svanire un cospicuo bottino di 800 punti. Resterà in vetta al ranking, ma di certo adesso ha meno margine di vantaggio sui suoi più diretti inseguitori, vale a dire Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.
Atp Finals, Sinner già qualificato grazie ai quarti raggiunti a Montreal: ecco perché
Archiviata la deludente parentesi di Montreal, Sinner è già volato in quel di Cincinnati, dove questa settimana va in scena un altro torneo di categoria Masters 1000. Negli States il nativo di San Candido è chiamato ad un pronto riscatto, ma intanto, nonostante le precoce eliminazione in Canada, può comunque festeggiare il raggiungimento di un altro obiettivo stagionale, l’ennesimo di un 2024 disputato a livelli spaziali.
Già, è proprio così. Perché centrando i quarti di finale sul suolo nordamericano, l’azzurro si è ufficialmente garantito la qualificazione con tre mesi di anticipo – il primo ad ottenerla nel 2024 – a uno degli eventi più attesi del calendario. Ci riferiamo alle Nitto Atp Finals, torneo che vede i migliori otto giocatori dell’anno solare contendersi l’ambitissimo titolo di “Maestro”. Una soddisfazione enorme, sulla falsa riga di quelle arrivate nella prima parte di stagione.
Lo ricordiamo, per Sinner si tratta della seconda apparizione di fila alle Finals, della terza in carriera, quella che lo renderà il tennista italiano con più presenze in tale tipologia di torneo. Appuntamento al Pala Alpitour di Torino, palcoscenico di lusso tra il 10 e il 17 novembre.