Gioia a metà per Jannik Sinner: l’impresa è stata solo sfiorata, bisognerà attendere ancora per riuscire a realizzarla.
La road to Wimbledon è cominciata nel migliore dei modi per Jannik Sinner. La settimana che si è appena chiusa è stata entusiasmante per il tennista di San Candido e per tutti i suoi tifosi. Ma non è stata perfetta. Certo, debuttare in questa stagione sul verde con una vittoria, la prima da numero uno al mondo, sull’erba di Halle che tanti bei ricordi rievoca alla mente ai tifosi di Federer, è una soddisfazione non da poco. Tuttavia, anche nell’euforia del trionfo, qualcosa è andato storto per Jannik.
L’attesa era grandissima per la domenica di tennis che abbiamo vissuto. L’Italia scendeva in campo per ben tre finali, di cui due a Halle. Purtroppo è riuscita ad accaparrarsene solo due. Mentre in Germania abbiamo assistito al trionfo di Bolelli e Vavassori prima, di un Sinner in versione superman contro Hurkacz poi, a Londra nel contesto splendido del Queen’s Musetti ha dovuto arrendersi a un Tommy Paul sicuramente meno talentuoso, ma più solido del nostro numero 2.
Una sconfitta che ha in parte macchiato la gioia e l’entusiasmo degli appassionati di tennis azzurri. Ma la vera grande delusione per Sinner è arrivata da un altro campo. Perché nel suo cuore Jannik ieri giocava due finali, e purtroppo una delle due l’ha persa, rinviando a data da destinarsi il momento della massima gioia.
Sinner, trionfo a metà: delusione per l’altoatesino, cosa è successo
Non è un segreto che ormai da qualche tempo Jannik Sinner faccia coppia, nella vita privata più che nel circuito, con la tennista russa Anna Kalinskaya. La 25enne moscovita, attuale numero 17 al mondo, a sua volta era impegnata in una finale prestigiosa nel WTA di Berlino, un 500 di preparazione a Wimbledon. Al contrario del suo Jannik, non è però riuscita a ottenere il trionfo.
Nonostante una partenza sprint, con la vittoria del primo set grazie a un tie break dominato (7-0), la fidanzata del numero uno al mondo non è riuscita a mantenere il proprio livello e nei restanti due set si è fatta rimontare e superare da una giocatrice più esperta e solida come la numero 5 del ranking WTA, Jessica Pegula. Quella che poteva diventare la settimana perfetta per la ‘famiglia’ Sinner-Kalinskaya si è rivelata dunque una bella settimana solo a metà.
Una vittoria e una sconfitta: questo l’esito delle due finali che hanno legato, a distanza, la coppia più chiacchierata del mondo del tennis. Ma in qualche modo Anna ha potuto comunque consolarsi. Il suo amato Jannik ha infatti voluto rendere meno amara la domenica lasciandosi andare a una dedica che non è sfuggita ai più: “Mi dispiace per la mia ragazza, purtroppo ha perso a Berlino nonostante cinque match point. Anche lei però ha avuto una splendida settimana“.
Un modo per tirarle su il morale e per farle capire che, al di là della sconfitta, lo ha reso molto orgoglioso. E in fin dei conti, anche se non lo ha esplicitato, sappiamo che questa prima vittoria sull’erba Jannik l’ha dedicata nel suo cuore proprio alla donna che più di tutte ha saputo, ultimamente, rubare il suo cuore.