Sinner coglie tutti di sorpresa con una decisione inaspettata: chi ci sarà con lui e perché ha deciso di esserci.
Prima un po’ di preparazione fisica sotto lo sguardo vigile di Umberto Ferrara. Poi, si entrerà nel vivo degli allenamenti veri e propri e della parte tecnica insieme a Simone Vagnozzi. Saranno tre settimane di fuoco ad Alicante, ma non c’è niente, in questo momento, che possa intimorire o scoraggiare l’ambizioso Jannik Sinner.
Il tennista azzurro è a caccia del suo primo titolo Slam, motivo per il quale in Spagna sta sfruttando al meglio le strutture, il clima mite e i servizi a disposizione degli atleti. Ha fatto scalpore il video nel quale lo si vedeva in campo di domenica, a dicembre, ma chi è a conoscenza della sua attitudine per il lavoro sa bene che l’altoatesino è uno stacanovista doc e che il giorno di riposo è l’ultimo dei suoi pensieri.
Tutto è stato orchestrato e concertato alla perfezione, insomma, affinché il numero 1 d’Italia sia pronto per il gran debutto all’Australian Open. Tanto fisicamente quanto mentalmente, perché gli Slam, si sa, non si vincono solo con il rovescio, ma anche con la mente. E con il cuore, perché no. Sarà necessario sgranchirsi le gambe prima di approdare a Melbourne, però, ed è proprio per questo motivo che Sinner farà un pit-stop intermedio prima del grande esordio allo Slam che inaugura la stagione.
Sinner, Kooyong Classic sia: pit-stop prima dello Slam
Sinner ha confermato la sua presenza al Kooyong Classic, il torneo di esibizione propedeutico all’Australian Open che ospita, ogni anno, alcuni dei giocatori migliori del circuito. Si terrà, come da calendario, dal 10 al 12 gennaio: avrà inizio tra poco meno di un mese, quindi.
Alla pirotecnica 3 giorni in quel di Melbourne parteciperanno, oltre a Sinner, il numero 8 del mondo Holger Rune, ma anche i campionissimi Dominic Thiem e Stan Wawrinka. Hanno risposto all’appello pure Frances Tiafoe, Zhizhen Zhang e Karen Khachanov. Sarà il contesto ideale, insomma, per testare sul campo la buona riuscita della preparazione invernale, ma anche per mettere qualche match sulle gambe prima dell’esordio ufficiale.
Jannik ha deciso di saltare, invece, la United Cup, la competizione a squadre miste che si tiene in Australia nei primi giorni dell’anno. Niente paura però, perché a trascinare la Nazionale azzurra ci sarà il suo collega, reduce anche lui dalla vittoria in Coppa Davis, Lorenzo Sonego. Al fianco del piemontese ci saranno Jasmine Paolini, Flavio Cobolli, Andrea Pellegrino, Nuria Brancaccio e Angelina Moratelli.