Sinner, il caos non si placa: nuova polemica sul doping

Niente da fare per Sinner che sembra destinato a portarsi ancora dietro lo scandalo doping: nuove polemiche in arrivo.

Effetto domino per Jannik Sinner che continua a fare i conti con il caso doping. Tutto è successo durante la scorsa primavera quando l’attuale numero uno del ranking si aggiudicava la vittoria agli Indian Wells, al termine della manifestazione l’azzurro è stato chiamato a sottoporsi ad alcuni controlli e li per poco non scoppiava il terremoto.

Polemiche doping Sinner
Caos Sinner, scoppia una nuova polemica (Ansa) – Tshot.it

Alcuni valori sono risultati fuori dalla norma per Sinner che, inconsapevolmente, aveva usato un farmaco cicatrizzante contenente alcune sostanze vietate. Questo ha portato il tennista a perdere punti valevoli per il ranking e anche un’ingente somma di denaro derivante proprio dalla vittoria del torneo. Successivamente, però, il campione è stato scagionato. Il motivo? Il doping è stato giudicato accidentale.

Inutile ribadire quanto i controlli prima e la sentenza poi abbiano dato via ad una vera bufera. Quello che è successo ha lasciato di stucco il mondo del tennis e le polemiche, a distanza di tempo, continuano a non placarsi. Sono sempre di più gli sportivi che hanno deciso di puntare il dito contro il ventitreenne italiano.

Sinner sotto accusa, nuovo botta e risposta a distanza

L’ultimo ad essersi inizialmente schierato contro l’altoatesino è stato il canadese Denis Shapovalov che aveva aperto il proprio account X per scrivere un commento che non è di certo passato inosservato agli addetti ai lavori. “Regole diverse per giocatori diversi” è stato il commento della discordia pubblicato dal venticinquenne che ha però deciso di fare un passo indietro.

Denis Shapovalov, bordata a Jannik Sinner
Shapovalov contro Sinner, cosa è successo (Ansa) – Tshot.it

Il canadese qualche tempo dopo ha scelto di spiegare il gesto e, ai microfoni di Tennis Major, ha detto che il suo non era un attacco diretto a Sinner. Piuttosto, con quelle sue parole, ha voluto puntare il dito contro chi di dovere che spesso dimostra di avere pesi e misure diverse a seconda dell’atleta che si trovano davanti.

“Non aveva niente a che fare con Sinner” ha esordito Shapovalov che ha poi insistito dicendo: “Il fatto è che gestiscono ogni situazione diversamente, a seconda del giocatore, e questo non è giusto“. Insomma, questa volta Sinner si è salvato da Clostebol ma non tutti hanno avuto la sua stessa fortuna. Intanto il numero uno ha già deciso di licenziare il fisioterapista e il preparatore che, in qualche modo, lo hanno coinvolto nel caso doping.

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