L’azzurro è stato incensato da tutto il mondo per i recenti risultati, ma c’è qualcuno che gli riserva qualche critica
Il 2023 è stato l’anno della consacrazione per Jannik Sinner. Il gioiello azzurro ha disputato una seconda parte di stagione strepitosa che gli ha permesso di raggiungere obiettivi forse inaspettati per le tempistiche.
Dopo la prima semifinale slam della carriera (Wimbledon), infatti, l’annata del miglior tennista italiano è svoltata: ad agosto il primo trionfo in un Master 1000 a Toronto e poi i successi di Pechino e Vienna che sono valsi il suo best ranking, la quarta posizione.
Ma i risultati migliori per l’altoatesino sono arrivati proprio sul finale di stagione. Prima le grandi prestazioni alle Atp Finals di Torino dove il suo percorso netto è stato interrotto solamente in finale da Novak Djokovic, e poi, soprattutto, con il successo con l’Italia in Coppa Davis. Insieme ai suoi compagni il talento di San Candido ha riportato nel nostro Paese l’insalatiera, 47 anni dopo il primo e unico successo azzurro in Cile, nel 1976.
Nelle ultime settimane Jannik ha battuto tutti i migliori avversari del circuito e ovviamente questi risultati hanno fatto sì che arrivassero tantissimi elogi per lui. I più apprezzati sono arrivati dalla leggenda italiana Adriano Panatta che è convinto che possa diventare presto il numero 1 al mondo. Ma anche Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana, si è esposto molto, dicendo che è il giocatore più intelligente che abbia mai visto.
Insomma la Sinner-mania è scoppiata un po’ ovunque, non solo in Italia, dove ovviamente le luci della ribalta si sono accese su di lui. Anche all’estero tutti riconoscono le sue immense qualità e già c’è chi sogna una rivalità con Carlos Alcaraz come quella tra Roger Federer e Rafael Nadal. Il classe 2001 è concentrato e sicuramente ha come obiettivo quello di migliorare ancora i propri risultati nel 2024.
C’è chi però non è così allineato nei confronti del numero 4 del mondo. “Penso che Alcaraz farà meglio di Sinner il prossimo anno“. Parola di Cameron Norrie. Il tennista britannico, numero 18 del ranking, ha detto la sua riguardo al duello che infiammerà la prossima stagione. “Credo che lo spagnolo possegga un gioco più completo – ha continuato – Si muove meglio di Sinner in campo, ha la possibilità di variare di più con il dritto. Gioca meglio il drop shot e a rete è più forte di Jannik. Quindi dico che disputerà una stagione migliore rispetto a quella di Sinner. Vedremo, potrei anche sbagliarmi”.
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