Jannik Sinner è ancora uno degli sportivi più discussi, l’ultimo annuncio sulla Coppa Davis sta spiazzando tutti i tifosi italiani.
La vittoria della Nazionale della famosa insalatiera ha rilanciato il tennis italiano, i campioni sono stati ricevuti recentemente dal capo dello Stato, Sergio Mattarella. Il questi giorni si è tornati a discutere riguardo Sinner e le sue scelte.
Le vittorie di Sinner stanno appassionando tutti gli sportivi, il campione ha fretta di scalare le posizioni nel ranking Atp. Attualmente è quarto in graduatoria e conta addirittura di raggiungere al primo posto Novak Djokovic entro la fine dell’anno: un obiettivo ambizioso ma fattibile, andando con questo ruolino di marcia.
L’altoatesino tornerà in campo negli Atp di Rotterdam e vorrà riscattarsi dopo la finale persa nella scorsa edizione. La rinuncia ad essere ospitato al festival di Sanremo è stata dettata dal bisogno di ritrovare la concentrazione per i prossimi impegni tennistici. Guardando però a quanto accaduto ultimamente, ora sorprende come la rinuncia alla Coppa Davis sia stata addirittura “benedetta” da un grande campione del passato.
Sinner e la rinuncia alla Davis, i dettagli sono sorprendenti
Il campione italiano è lanciatissimo, le attenzioni nei suoi riguardi sono aumentate notevolmente e ogni mossa sarà amplificata al massimo. Sinner è osservato con grande interesse anche da un campione del passato come Ivan Ljubicic. L’ex tennista croato, intervistato da Sky Sport, ha fornito una visuale particolare sul stato di forma di Sinner. La rinuncia ai primi incontri della Coppa Davis nel 2023 è stata necessaria per farlo essere così determinante a partire dal finale della scorsa stagione.
Il pensiero di Ljubicic sta dividendo un po’ gli esperti di tennis, la maggioranza del pubblico la pensa però come il croato. Il mancato apporto iniziale di Sinner era diventato un caso, ma il campione ha dimostrato di sapersi gestire e di poter dare il massimo. Ljubicic ha confermato questa tesi: “La decisione di non giocare la fase a gironi nella Davis è stata difficile, ha ricevuto tante critiche ma credo che la sua scelta sia stata azzeccata”.
Sinner viaggia sulle ali dell’entusiasmo, Ljubicic resta curioso di scoprire fin dove si spingerà il tennista. Il croato, ricordando le vittorie contro Medvedev e Djokovic, ha augurato all’italiano di non accontentarsi, sottolineando come il grande slam australiano potrebbe essere il primo di una lunga serie.