Nessuno si era accorto di questo gesto che Jannik Sinner ha fatto una volta terminato il match: c’è un motivo ben preciso.
Tutti i fan di Jannik Sinner attendono di vedere di nuovo il tennista altoatesino in campo nel torneo di Indian Wells. Tra qualche giorno, infatti, il 22enne di San Candido lancerà la sfida all’altro grande talento del tennis mondiale, Carlos Alcaraz. In classifica ATP il secondo posto è ancora occupato dal 20enne spagnolo, ma il ritiro a cui è stato costretto Alcaraz a Rio per un problema alla caviglia ha ridotto molto la distanza con il suo rivale.
Sinner, attualmente al terzo posto nel ranking ATP, vuole provare a raggiungere il terzo successo di questo 2024 proprio a Indian Wells: un’ulteriore impresa, dopo quella degli Austrialian Open e il trionfo di Rotterdam, che gli consentirebbe di scavalcare Alcaraz al secondo posto in classifica.
Chiaramente i tantissimi seguaci del tennista italiano sperano che tutto vada sempre liscio e che non capitino mai infortuni al giovane talento. Su questo aspetto lo stesso Sinner dimostra di essere molto attento, come osservato dal dottor Angelo Bertelli dopo un match giocato da Jannik. Lo specialista in ortopedia, oltre a ricoprire il ruolo di direttore dell’Istituto di Medicina dello Sport di Torino Fmsi è anche docente di diversi corsi di chirurgia e artroscopia di caviglia e piede.
Lo ha fatto a fine partita: Sinner spiazza tutti
Il dottor Bertelli, evidenziando al quotidiano Tuttosport che le lesioni alla caviglia rappresentano circa il 10% delle lesioni distorsive, ha rivelato di aver notato un comportamento di Sinner che suggerisce come l’atleta italiano e il suo staff cerchino di prevenire problemi di questa natura.
Il lavoro preventivo, a detta di Bertelli, è molto importante e consiste nel potenziamento muscolare e nella correzione delle anomalie in termini di postura, che può avvenire anche tramite l’utilizzo di plantari personalizzati. A tal proposito lo specialista ha rimarcato quanto fatto da Sinner subito dopo aver trionfato agli Australian Open.
Terminato il match, infatti, Jannik si è fatto dare delle scarpe diverse da quelle usate durante la partita, così da poterle calzare poco dopo. Un gesto che per lo specialista testimonia “quanta attenzione venga data dal giocatore e dallo staff che lo segue a questi aspetti”. Per Bertelli, infatti, proprio la cura del dettaglio consente di evitare infortuni alla caviglia e di esprimere al massimo il potenziale di cui si dispone.