Jannik Sinner è a un passo dal diventare il numero due del ranking Atp. Stasera dovrà riuscire a battere Medvedev nella semifinale di Miami.
Mai come in questo momento Jannik Sinner è stato a un passo dalla conquista del secondo posto nel ranking Atp. Il giovane campione altoatesino ha conquistato la semifinale nel Masters 1000 di Miami e nel caso in cui riuscisse a raggiungere l’atto conclusivo del torneo avrebbe la sicurezza di non dover affrontare il suo giovane rivale, lo spagnolo Carlos Alcaraz.
Il talento di Murcia infatti, tra la sorpresa generale, è stato sconfitto in due set dal trentatreenne bulgaro Grigor Dimitrov, ex numero tre delle classifiche mondiali, che ha letteralmente dominato il match valido per i quarti di finale del torneo della Florida.
Un risultato davvero clamoroso che potrebbe spianare la strada al tennista azzurro, a patto ovviamente che riesca a battere in semifinale un altro grande avversario come Daniil Medvedev. I precedenti tra i due raccontano in modo esplicito la crescita esponenziale del campione di San Candido.
Nei primi sei incontri tra i due Medvedev ha sempre vinto, mentre gli ultimi quattro hanno visto sempre il trionfo di Sinner. Il match più significativo tra i due è andato in scena agli Australian Open, nell’ormai storica finale di Melbourne: dopo aver perso i primi due set il tennista italiano ha dato vita a una rimonta sensazionale e alla fine vincente.
Jannik Sinner, è partita la scalata al secondo posto nel ranking Atp: cosa deve accadere
Per raggiungere l’agognato secondo posto alle spalle di Djokovic peròall’atleta altoatesino non basterà raggiungere la finale ai danni di Medvedev, ma sarà obbligato a vincere il torneo superando in finale il vincente tra Dimitrov e il tedesco di origine russa Alexander Zverev, attuale numero 5 del ranking Atp.
Avversari di tutto rispetto e mai da sottovalutare, come ci insegna la storia di questo sport. La conferma dell’imprevedibilità del tennis è proprio il clamoroso ko di Alcaraz contro il bulgaro: il talento spagnolo sembrava inarrestabile: tutto lasciava credere che dopo il trionfo ad Indian Wells potesse concedere un facile bis a Miami.
È invece bastata una giornata storta, un calo improvviso della condizione fisica per cedere di schianto contro un avversario temibile ma tutt’altro che proibitivo. Adesso Sinner dovrà essere bravo ad approfittare della sconfitta del suo giovanissimo rivale sfruttando la grande occasione che gli si è presentata. Tutto è pronto per l’ennesima battaglia contro Medvedev.