Scontro a distanza tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: i due giovani campioni sono pronti a sfidarsi in campo.
Non c’è tregua per Jannik Sinner che dopo il trionfo australiano di qualche settimana fa, che lo ha portato ad essere il tennista Italiano numero uno nella storia, è già tornato in campo. Nuovo torneo in Olanda per l’atleta altoatesino che in questi giorni sta disputando gli ATP di Rotterdam, buon esordio da parte sua che dopo la conquista degli Australian Open si augura di poter portare a casa anche questo trofeo.
Tutt’altro che un’impresa facile per Sinner che ora ha gli occhi di tutti puntati addosso. I tifosi sperano che possa continuare con questa scia mentre gli avversari non vedono l’ora di batterlo, per questo ogni nuovo match rischia di pesare come un macigno per il tennista che non vede però l’ora di tornare a confrontarsi con i campioni di questi sport.
Solo mettendo tutto il proprio cuore in campo Sinner riuscirà a scrivere altre importantissime pagine di sport per l’Italia e non solo. Nel frattempo l’atleta di San Candido ha rilasciato una dichiarazione in risposta proprio ad uno dei suoi avversari più temibili. Il pubblico spera di vedere il proprio beniamino sfidare altri mostri sacri del tennis contemporaneo come Carlos Alcaraz.
Botta e risposta Sinner-Alcaraz: sfida di fuoco alle Olimpiadi
Tennista spagnolo che ha ancora molto da dimostrare ma che in patria hanno già considerato come l’erede di Rafael Nadal. Testimone non da poco per il giovane spagnolo che ha recentemente parlato delle Olimpiadi e di come il prossimo obiettivo di molti tennisti sia portare a casa la medaglia d’oro. Ambizione che continua a coltivare anche lo stesso Sinner.
Al termine del match d’esordio degli ATP di Rotterdam, Sinner ha risposto ad alcune domande dei cronisti e ha parlato anche del prossimo obiettivo: fare bene alle Olimpiadi. Con grande sorpresa da parte del pubblico, l’italiano ha ammesso che baratterebbe un qualsiasi Slam per la medaglia iridata. Dichiarazione che fa il paio con la recente frase rilasciata proprio dallo stesso Alcaraz.
Insomma, oggi per tanti tennisti le Olimpiadi sono diventate un punto di riferimento, cosa che fino a poco tempo fa non erano. Dichiarazione dal sapore particolare dunque per il campione, è un po’ come se un calciatore preferisse vincere alle Olimpiadi piuttosto che trionfare al Mondiale. Segno di come anche il tennis sia destinato a cambiare nei prossimi anni. I giochi olimpici si terranno a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto.