Jannik Sinner è pronto per Indian Wells, il primo Masters 1000 della stagione. In vista del torneo, però, un personaggio noto avrebbe snobbato il valore del tennista italiano.
Tornano ad accendersi i campi da tennis, con la stagione che arriva a un momento importantissimo di questo 2024: ovvero i grandi tornei sul cemento americano. Si parte con Indian Wells, il primo Masters 1000 della stagione, che si disputerà in California. Carlos Alcaraz è il campione in carica, ma il nostro Jannik Sinner arriva con i favori del pronostico dalla sua parte.
Il tennista italiano è ancora imbattuto in questo inizio di stagione con due tornei vinti su due giocati: lo storico successo agli Australian Open e la recente vittoria all’ATP di Rotterdam. Sulla superficie dura, il ragazzo di San Candido si trova alla grandissima e sarà quindi l’uomo da battere. A giocarsi il titolo con lui, ovviamente Novak Djokovic che ha vinto Indian Wells in ben cinque occasioni; l’unico a riuscirci oltre a Roger Federer.
Sinner proverà a recuperare altri punti nel ranking ATP per puntare al secondo posto occupato da Alcaraz e avvicinarsi anche alla prima posizione, ‘luogo’ in cui al momento è ben ancorato il fuoriclasse serbo. Nel primo Masters 1000 dell’anno, l’azzurro darà il massimo ma un volto del circuito ha snobbato il giocatore italiano trascurando il suo valore.
Sinner snobbato a Indian Wells: l’annuncio che sorprende tutti
A sottovalutare il valore di Jannik Sinner è stato un ex giocatore di grandissimo valore sui campi da tennis. Stiamo parlando di Tommy Haas, direttore di Indian Wells ed ex numero 3 al mondo, ha snobbato il tennista italiano quando è stato interrogato sui possibili vincitori del Masters 1000 americano.
In una intervista Eurosport, Haas ha fatto il nome di un altro grande favorito alla vittoria finale del torneo: “Djokovic è il grande favorito. Qui ha avuto gran successo in passato e sono sicuro che tornerà a vincere. Ho la sensazione che i tifosi, ogni volta che Nole non vince il torneo, lo considerano come un fallimento”.
Per Haaas un fattore che potrebbe avvantaggiare Djokovic è il fatto di essere assente dal torneo da ben 4 anni a causa delle vicende legate al vaccino anti-Covid. La voglia di riscatto potrebbe regalare al serbo grandi motivazioni per vincere, mettendo così in difficoltà anche Sinner che nell’ultimo periodo gli ha sempre dato filo da torcere.