Il numero uno al mondo Jannik Sinner è protagonista di un 2024 straordinario. Il suo futuro però è una cosa piuttosto rischiosa.
Sono giorni di allenamento per il numero uno al mondo Jannik Sinner che – dopo una meritata vacanza – ha deciso di tornare in campo per allenarsi in quel di Dubai, insieme al suo team. Il fenomeno di San Candido ha vinto due titoli del Grande Slam, le Atp Finals e infine la Coppa Davis facendo sognare tutta Italia.
I numeri del fenomeno azzurro sono indiscutibili, l’azzurro sembra al momento al vertice e nessuno sembra in grado di impensierirlo ma a tenere in ansia i suoi fan è la situazione legata alla squalifica con il processo con la Wada ancora in atto. L’ente Anti-Doping ha fatto ricorso e ora verso Febbraio ci sarà la sentenza definitiva, c’è grande preoccupazione tra i fan azzurri.
Si era parlato di una presunta squalifica leggera, calcolando il solo mese dato a Iga Swiatek (il caso era comunque completamente differente) ma ora alcune dichiarazioni mettono tutto in dubbio. Ora nessuno conosce cosa sarà della sentenza, Sinner intanto si allena e va avanti ma alcune dichiarazioni preoccupano e non poco i suoi tifosi azzurri.
Jannik Sinner, le parole sulla squalifica preoccupano tutti
Il direttore della Wada Oliver Niggli è tornato sul caso di Jannik Sinner e continua a mantenere una posizione piuttosto chiara: “La nostra posizione è che esista ancora una responsabilità di Sinner”, ha parlato all’agenzia di stampa AFP ed ha avuto un punto di vista piuttosto chiaro. Niggli ha spiegato che non ritengono Sinner colpevole di doping ma abbia delle responsabilità per quello che è accaduto. Per questo l’uomo ha spiegato:
“Non ci sarà nulla entro la fine dell’anno, noi abbiamo appurato che Sinner non avesse colpe. La nostra posizione è che esiste una responsabilità dell’atleta nei confronti di coloro che lo circondano, questo è il punto giuridico che verrà discusso al TAS”, e Niggli ha chiarito che non mette in dubbio la buona fede dell’attuale numero uno al mondo ma contesta che l’applicazione delle norme per questo caso non corrisponda realmente a ciò che dice la giurisprudenza.
Alcuni rumors parlano di qualche mese di stop per squalifica per Sinner mentre altri raccontano di una situazione più complicata. Staremo a vedere cosa accadrà, ma il futuro dell’azzurro nella stagione 2025 resta comunque un grande rebus.