Jannik Sinner completamente spiazzato, l’annuncio è una vera e propria sorpresa per tutti: riguarda l’Us Open.
La vittoria del “Cincinnati Masters”, ottenuta in finale contro il padrone di casa Frances Tiafoe, è passata inevitabilmente in secondo piano. Jannik Sinner torna a far parlare di sé, ancora una volta. Se meno di un mese fa aveva fatto discutere la sua “non partecipazione” alle Olimpiadi per via di una tonsillite che lo aveva messo ko, ora il classe 2001 è stato accusato di aver fatto utilizzo di sostanze dopanti.
Un vero e proprio caos che sembra destinato a durare a lungo. Nel frattempo, però, per l’altoatesino le batoste sembrano davvero non fermarsi mai. Il numero uno al mondo parteciperà all’US Open (se la vedrà con un altro americano, Mackenzie McDonald) come favorito, anche se un suo connazionale è pronto a rovinargli la festa…
US Open, Musetti pronto a rovinare la festa a Sinner: “Voglio vincere”
In quel di Parigi è stato un altro italiano a far “dimenticare” la vicenda Sinner: si tratta di Lorenzo Musetti che ha conquistato una fantastica medaglia di bronzo. Proprio il nativo di Carrara, nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni di ‘Supertennis‘, ha voluto fare il punto della situazione in merito al torneo di New York. Nel corso della stessa ha ammesso che, nell’ultimo periodo, ci sono stati diversi cambiamenti nel corso della sua carriera.
A dargli tanta forza c’è sicuramente la sua famiglia. In particolar modo la nascita di suo figlio Ludovico, una spinta in più per la sua carriera tennistica e non solo. Il sorteggio, però, non è stato affatto benevolo per l’italiano che se la dovrà vedere con Reilly Opelka. L’americano, nonostante sia stato fermo per problemi fisici molto seri, vuole mettere in difficoltà Musetti ed essere il protagonista di questo importante torneo. Anche se i precedenti sono tutti dalla parte dell’azzurro (3 match ed altrettante vittorie).
Alla domanda se ci sia o meno un sogno in quel di New York la risposta non si è fatta attendere: “Una città che mi ha sempre affascinato. Soprattutto quando ho disputato una finale Juniores proprio qui. Il mio sogno è quello di alzare un trofeo. Voglio tornare a casa con una bella soddisfazione“. Un chiaro messaggio anche per il suo connazionale Sinner che, però, cercherà in tutti i modi di “rovinargli” questo sogno. La speranza dei tifosi, però, è che a trionfare negli USA possa essere proprio un italiano.