Il ritorno di Rafa Nadal non è l’unica grande sorpresa per i suoi tifosi in questo inizio 2024: la rivelazione lascia senza parole
Il più grande regalo che il mondo del tennis potesse ricevere dal Natale 2023 è il ritorno in campo di Rafa Nadal. Finalmente il tennista spagnolo ha interrotto il suo digiuno ed è tornato a competere all’interno di uno dei tornei 250 di preparazione agli Australian Open, quello di Brisbane. Un rientro che ha fatto esultare tutti i suoi tifosi in tutto il mondo, ma che potrebbe essere accompagnato da un’altra grande notizia. Lo ha rivelato un giocatore che Rafa lo conosce benissimo e che ha avuto modo d’incrociarlo anche in queste ultime ore.
Saranno i risultati a decidere, probabilmente, quale sarà il futuro di Nadal. Dovessero arrivare vittorie e prestazioni convincenti contro i migliori giocatori del circuito, probabilmente il mancino di Manacor trascinerà la sua carriera anche oltre il 2024. Al contrario, è facile immaginare che questi possano essere i suoi ultimi mesi da giocatore.
Per cercare di allontanare lo spettro del ritiro, però, Rafa sta mettendo tutto se stesso. Lo dimostra l’intensità con cui sta affrontando gli allenamenti ormai da tanti mesi a questa parte, e la voglia di modificare il proprio gioco per allungarsi ancora la carriera. Una volontà ferrea di cui è stato testimone diretto un altro dei veterani del circuito: Andy Murray.
Nadal stravolge il suo gioco: la rivelazione di Andy Murray
Preda di una nostalgia canaglia, Murray si è voluto in questi giorni regalare un tuffo nel passato, scendendo in campo nuovamente contro uno dei Big Three, cosa che non gli accadeva ormai da qualche tempo. Un’occasione importante per testare la sua condizione dopo un periodo breve di stop per infortunio e soprattutto la condizione di Rafa Nadal, che invece non scendeva in campo praticamente da un anno.
E da questo allenamento congiunto avvenuto in quel di Brisbane ha tratto diverse considerazioni importanti, svelate ai microfoni della stampa locale. La prima è che Rafa sta bene e sta lavorando ancora duramente sull’intensità durante gli allenamenti. La seconda è che il Nadal che ritroveremo in campo sarà probabilmente molto diverso rispetto a quello degli anni d’oro.
Con l’età che avanza e il fisico che fa le bizze, per poter reggere davvero ad altissimi livelli Rafa sta infatti seguendo l’esempio dell’ultimo Federer. Lo conferma lo stesso tennista britannico: “Ha apportato degli aggiustamenti al suo gioco. Ovviamente sta lavorando per accorciare gli scambi e creare vincenti in anticipo rispetto al passato“.
Consapevole di non poter chiedere a se stesso scambi logoranti da venti o più colpi, corse a destra e sinistra, infiniti palleggi da fondo campo, Nadal sta cercando di migliorare sull’incisività dei propri attacchi e del suo gioco a rete. Cambiamenti che potrebbero portarlo ancora una volta a diventare un avversario temibile per tutti, anche per il suo rivale numero uno, quel Novak Djokovic che invece, a livello di intensità e incisività, in questi anni non ha perso davvero nulla.