Un golfista è stato sospeso dal PGA Tour per motivi legati al LIV Golf, nessuno si aspettava una mossa del genere e c’è subito una forte discussione: cos’è successo
Il PGA Tour ha preso una decisione drastica su Wesley Bryan, che ha partecipato a un evento influencer del LIV Golf. L’ha riportato il Monday Q, più precisamente Ryan French, che ha fatto sapere che Bryan ha ricevuto una sospensione. Nel corso della sua carriera, ha all’attivo 134 partenze sul tour, con la vittoria dell’RBC Heritage 2017.

Non è mai riuscito a superare il 156° posto nella FedEx Cup per un infortunio e il problema al driver. Nel 2025 ha giocato in tre eventi, l’ultimo al Puerto Rico Classic di marzo, però non ha ancora alcuna tessera del tour. Wesley Bryan e suo fratello George hanno creato un canale Youtube dove presentano dei colpi molto spettacolari. Si è dato quindi alla creazione di contenuti dopo che la sua carriera ha vissuto una fase calante.
Ha partecipato a due eventi influencer del PGA Tour l’anno scorso, compreso quello del Players Championship di marzo. Un evento simile è stato creato anche dal LIV Golf a Doral, a cui hanno partecipato gli stessi Wesley e George, quest’ultimo ha fatto coppia con Sergio Garcia per vincere ai playoff.
Wesley Bryan è stato sospeso dal PGA Tour
Da quando è stato creato il LIV, tutti i membri del PGA Tour che partecipano a loro eventi hanno subito delle sospensioni. Infatti, il regolamento attuale prevede una sospensione di un anno dall’ultimo evento LIV di un giocatore fino al suo rientro. Gran Horvat, youtuber, ha fatto sapere di aver ricevuto un invito alla partecipazione del Barracuda Championship estivo dopo aver partecipato all’evento influencer LIV.

Di solito, il PGA Tour non commenta le sospensioni. Ma secondo quanto riferito da Golf Digest, Bryan era stato avvisato del pericolo prima della sua partecipazione all’evento LIV. Nonostante ciò, ha scelto di partecipare e quindi il Tour ha deciso di sospenderlo. Probabilmente ci saranno altri eventi ai quali parteciperà.
I rapporti tra i due circuiti sono tornati tesi dopo il tentativo delle trattative andato fallito. L’ultima offerta del LIV di entrare nel PGA Tour è stata di un miliardo e mezzo di dollari. Comprendeva l’entrata del governatore PIF Yasir Al-Rumayyan come co-presidente della PGA Tour Enterprises, ma è stata rifiutata. Nemmeno l’intervento di Donald Trump ha cambiato le cose.