La ricerca della competitività è il focus principale dei due team inseguitori, i dettagli della loro strategia.
Il team Red Bull in Formula 1 domina la scena da ormai tre stagioni. Una supremazia totale che ha attraversato anche il cambio di regolamento nel 2022 e che il team di Milton Keynes punta a mantenere anche nei prossimi anni. Manca sempre meno all’inizio della nuova stagione di Formula 1, e tutti i team stanno lavorando per portare in pista la miglior monoposto possibile.
Red Bull, però, ha anche altro a cui pensare. L’indagine interna aperta ai danni del team principal Christian Horner pare stia minando l’equilibrio interno al team, rendendolo di fatto vulnerabile. Come mai? Nel contratto di Christian Horner ci sarebbe una clausola che lo lega ad Adrian Newey, direttore tecnico di Red Bull.
Se Horner dovesse andare via o dovesse essere “convinto” a dimettersi, Newey potrebbe lasciare il suo posto in virtù di questa clausola che gli consente di abbandonare il team qualora anche Horner non dovesse più farne parte. Una situazione scomodissima per Red Bull, che rischia di perdere due pilastri fondamentali della scuderia, e gli altri team lo sanno molto bene.
Mercedes e Ferrari, principali inseguitrici della Red Bull nella lotta al titolo, sono alla ricerca di una monoposto competitiva che possa colmare il gap con il team di Milton Keynes. Strappare Adrian Newey alla Red Bull, però, non sarà facile nonostante i problemi interni che stanno affrontando, così come non lo è stato in tutti questi anni.
E allora non resta che cambiare approccio, e provare a costruire una monoposto che possa adottare la stessa filosofia della Red Bull. In quali componenti? Soprattutto per tutto ciò che riguarda l’effetto suolo. Il cambio di regolamento del 2022 ha introdotto questa novità sostanziale che, tuttavia, ha generato non pochi problemi alle monoposto.
Il porpoising, infatti, che consiste nel continuo guadagno e poi perdita di carico aerodinamico che genera un “rimbalzo” della vettura, è stato il principale problema delle due stagioni precedenti. Le modifiche portate sulla SF24 e sulla W15, le due monoposto di Ferrari e Mercedes puntano a risolvere questo problema basandosi sulle geometrie di red Bull, che fin da subito lo ha risolto. D’altronde se Newey ha vinto 25 titoli mondiali, un motivo ci sarà. Resta soltanto capire se gli sviluppi pirati da Red Bull per il 2024 saranno, comunque, troppo avanti per una lotta equilibrata.
E' terminata ufficialmente l'Augusta Masters Open ma c'è grande curiosità riguardo alcuni episodi in queste…
Alla fine ce l'ha fatta. Dopo un inseguimento durato più di un decennio, l'Augusta Masters…
Scoppia la polemica all'Augusta Masters 2025 dopo che Shane Lowry ha sbottato in diretta: si…
Il mondo del golf vede una nuova piacevole storia. Dopo anni di difficoltà si è…
Cambia di nuovo la classifica all'Augusta Masters. McIlroy ora è davanti a tutti. Classifica ancora…
Arriva una grande novità per le Olimpiadi, è stata presa una decisione ufficiale che riguarda…