L’ex leggenda della Serie A, nell’annuncio sullo stadio in Italia intitolato ad Sven-Goran Eriksson.
Lo storico e leggendario tecnico svedese, che ha cambiato per sempre la storia del calcio in Serie A e in particolar modo per una squadra in particolare, col suo nome intitolato in uno stadio importantissimo tra gli impianti in Italia.
Al centro delle idee, come annunciato da una leggenda che riuscì a vivere con Eriksson allenatore, uno dei momenti più importanti della sua carriera. Ecco le dichiarazioni con quanto accadrà allo stadio, intitolato a Sven-Goran Eriksson.
Stadio intitolato ad Eriksson, succederà in Serie A: la richiesta
È scomparso dopo aver combattuto con una brutta malattia l’ex leggenda della Serie A e della Lazio, Sven-Goran Eriksson.
L’ex tecnico biancoceleste vede il suo nome per sempre impresso nella storia della Lazio, tanto da richiedere adesso di inserire il suo nome inciso nello stadio Olimpico di Roma, come riportato dalle parole dell’ex centrocampista di Serie A.
“Benvenuti allo Sven-Goran Eriksson di Roma”, è quanto vorrà sentire Juan Sebastian Veron in telecronaca, secondo la sua recente intervista dove ha spiegato quanto vorrebbe vedere per lo stadio Olimpico di Roma.
Le parole dell’ex leggenda di Roma sullo stadio per Eriksson
In un’intervista rilasciata a La Repubblica di Roma, Juan Sebastian Veron ha così lanciato l’idea sullo stadio Olimpico intitolato a Sven-Goran Eriksson: “Non toglierebbe niente alle altre bandiere, qualcuno penserà che si fa un torto a Chinaglia e D’Amico. Sono leggende totali, ma tutti possono riconoscersi nella figura di Maestrelli ed Eriksson. Lo Stadio Olimpico dovrebbe chiamarsi così, tutti sarebbero felici. Alla Samp mi ha allenato e mi voleva alla Lazio, Eriksson. Ha sempre creduto in me e non mi ha mai fatto mancare niente. Per me sarebbe romantico se Roma scegliesse di cambiare il nome dello stadio di quando gioca in casa della Lazio, rendendo immortale il suo nome quando si parla dello stadio della Lazio stessa. Un riconoscimento che merita”.
Stadio intitolato ad Eriksson: come funzionerà poi l’alternanza casa-ospiti
Eriksson nel nome dello stadio Olimpico. L’alternanza dello stadio diventerebbe, per l’Olimpico, come San Siro e Giuseppe Meazza, come il Luigi Ferraris e il Marassi di Genova. Insomma, lo stadio Olimpico a Roma avrebbe poi due denominazioni e quando la Lazio è in campo, giocando la partita in casa, potrebbe chiamarsi appunto “Lo stadio Sven-Goran Eriksson di Roma“.