Nella Kings League ha incantato tutto, il futuro di Michele Trombetta è nel calcio che conta: futuro già deciso per il bomber.
Tutti pazzi per bomber Michele Trombetta, attaccante degli Stallions che ha stregato il mondo intero grazie al nuovo torneo organizzato da niente meno che Gerard Pique. Ma per capire bene cosa sta succedendo è bene fare un passo indietro. Il calcio sta cambiando molto e nelle ultime settimane sono tutti impazziti per la Kings League, torneo ideato dall’ex difensore del Barcellona che secondo molti spazzerà via il calcio come lo conosciamo.
L’ex calciatore Pique ha deciso di investire in questo nuovo format e i risultati gli stanno dando ragione: del resto in Spagna, in termini di numeri, le sue idee sul calcio sembrano aver già battuto gli ascolti del massimo campionato spagnolo e questo sembra essere un chiaro sintomo di cosa vogliono vedere le nuove generazioni. Al di là di tutto, l’Italia può essere felice perché in questo nuovo torneo sta facendo un grande figurone.
Merito, per l’appunto, dell’outsider Trombetta che partita dopo partita continua a stupire tutti. Il passaggio del turno dell’Italia nella Kings League è anche merito suo. Insomma, in una squadra con Francesco Totti e Radja Nainggolan è il bomber della Serie D ad aver rubato la scena. Al punto che si parla già di un’importante offerta nei suoi confronti.
Nuovo club Michele Trombetta, svelato dove giocherà
Quando lo streamer romano trapianto in Spagna, noto come Blur, decise di chiamare in squadra Trombetta, non si aspettava un’esplosione simile da parte sua. Di questo e di altro ha parlato lo stesso attaccante classe 1994 in diretta su Twitch ai microfoni di TV Play. Lì il centravanti degli Stallions si è aperto e ha parlato anche di futuro in Italia e di quello che vorrebbe fosse il suo prossimo club.
Cresciuto calcisticamente nel Modena, Trombetta nel corso della sua carriera ha potuto vantare anche alcune fugaci esperienze in Serie B. Tuttavia, la sua avventura si è consumata soprattutto sui campi di Serie D. Ma ora che per lui i trent’anni stanno per bussare alla porta, la speranza è quella di potersi fare un atro giro all’interno dei campionati professionistici.
Niente Serie A o Serie B per il modesto bomber che, con grande consapevolezza nei propri mezzi, ha detto che tra sacrificio e numeri la sua dimensione ideale sarebbe una buona Serie C e, a giudicare da quanto sta facendo bene nella Kings League, Trombetta potrebbe essere una risorsa importante per qualsiasi club. Chissà che questo nuovo torneo non possa coincidere con una svolta per la sua carriera. L’ultima stagione l’ha giocata con il Corticella.