Branden Grace completa un’impresa straordinaria andando a trionfare sull’European Tour a distanza di sette giorni. Un bis storico per il giovanissimo 23enne di Pretoria in Sudafrica, che lo pone direttamente in testa alle classifiche stagionali e anche nella rosa degli outsider per i prossimi eventi. Dopo aver vinto in casa nello Joburg Open di settimana scorsa, Branden si è preso anche l’altro torneo di casa ossia il prestigioso Volvo Golf Champions, con un finale un po’ più complicato dei primi due giri, ma in generale una grande solidità. 22esima posizione per Matteo Manassero.
Branden Grace probabilmente non ci crede ancora, gli ci vorrà qualche ora o forse qualche giorno per capacitarsi di ciò che ha appena combinato. Il 23enne sudafricano è in testa all’ordine di merito europeo riferito al 2012 grazie a due successi in appena una settimana. Prima il Joburg Open 2012 e poche ore fa anche il più conosciuto e titolato Volvo Golf Champions.
Una doppietta straordinaria quella completata sul percorso del The Links at Fancourt (par 73), a George in Sudafrica, soprattutto vista la rosa dei partecipanti. Erano presenti solamente 35 golfisti, tutti quelli che hanno vinto nel 2011 e quelli con almeno dieci titoli in carriera. Insomma, un parterre di un certo livello, non certo dilettanti allo sbaraglio.
E infatti Branden Grace ha dovuto giocarsi il titolo allo spareggio visto che il suo totale di 280 colpi (68 66 75 71, -12) lo stesso di due vecchie volpi come gli ostici connazionali Ernie Els (71 71 71 67) e Retief Goosen (72 68 70 70), prontamente uccellati dopo una sola buca di spareggio con un perentorio birdie. Vorremmo farvi notare che ancora una volta ha vinto chi è stato rimontato.
Era presente anche Matteo Manassero, che l’anno scorso ha vinto ben due tornei sull’European Tour. Il veronese ha riscattato tre giri non così entusiasmanti con un ultimo in un buon 68 e ha terminato nelle retrovie al 23esimo posto con 293 (76 73 76 68, +1). Il suo score di giornata è stato secondo solo a quello di Els e del britannico Robert Rock (12° con 289, -3),
Quinta posizione per l’altro favorito ossia il sudafricano Charl Schwartzel con 282 (-10), poi sesto l’esperto capitano di Ryder, José Maria Olazabal con 284 (-8). Ora il circuito europeo si trasferirà negli Emirati Arabi Uniti con tre tornei da non perdere.
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