Il Milan cerca un sostituto di Pioli per la prossima stagione: nell’elenco dei candidati spunta un nome suggestivo.
Stefano Pioli è il presente del Milan, ma ormai è chiaro che il suo futuro in rossonero ha i giorni contati. Salvo clamorosi exploit della seconda parte di stagione, il tecnico dello storico diciannovesimo scudetto e del ritorno in semifinale di Champions è destinato a salutare. Il casting per il nuovo allenatore è già cominciato, e nella lunga lista dei possibili candidati da qualche giorno è spuntato anche un nome molto suggestivo.
Da settimane ormai l’ipotesi più calda per il dopo Pioli in casa rossonera è quella che porta ad Antonio Conte. Il tecnico salentino vanta un passato estremamente vincente in Italia, sulle panchine di Juventus e Inter, e ha dimostrato, ovunque andato, di saper dare un’impronta importante alle proprie squadre.
Quella che porta a Conte non sarebbe però l’unica pista italiana seguita dal Milan, che valuta con grande attenzione anche la crescita di Farioli, attuale allenatore del sorprendente Nizza, in Ligue 1. Ma ai due allenatori italiani si è aggiunto negli ultimi giorni anche un profilo estero dal fascino forse ancora maggiore per una piazza esigente come quella rossonera.
Nuovo nome per il dopo Pioli: l’ultima idea di Cardinale e Furlani per il Milan
Tra tutti gli allenatori emergenti del calcio europeo ce n’è uno che sembra destinato a grandi imprese, a grandi panchine, a un futuro illustre quanto il suo passato. Si tratta di Xabi Alonso, ex storico centrocampista di Real Madrid e Bayern Monaco, oggi autentico guru sulla panchina del Bayer Leverkusen che sta dominando in Bundesliga.
Subentrato il 5 ottobre del 2022 allo svizzero Gerardo Soane, ha saputo raccogliere una squadra penultima in campionato, con 5 punti in 8 partite, e ridarle un’anima. Sotto la sua guida il Leverkusen ha salvato il salvabile in Champions, chiudendo il girone al terzo posto e guadagnandosi un cammino in Europa League interrotto solo dalla cinica Roma di Mourinho in semifinale. In campionato la sua remuntada ha invece portato la formazione rossonera fino al sesto posto, ponendo le basi per ciò che sta accadendo quest’anno.
Fin qui nei top 5 campionati europei ci sono infatti poche squadre migliori del suo Leverkusen. Primo in classifica dopo 11 giornate, con 10 vittorie e un solo pareggio, 34 gol fatti e 10 subiti, Xabi Alonso per ora sta tenendo dietro anche il ‘suo’ Bayern, e con un gioco arioso, divertente, fatto di possesso ma anche di aggressione e verticalità, come impone il calcio moderno, sta stupendo gli addetti ai lavori.
Non a caso, per il suo futuro si sono già fatti i nomi di panchine importanti come quella del Liverpool, altra sua storica ex squadra da calciatore, e soprattutto del Real Madrid per il post Ancelotti. Ma il Milan resta alla finestra, non demorde e aspetta l’esito degli eventi, pronto a presentare un’offerta irrinunciabile nel momento più opportuno.