La dirigenza bianconera sta facendo di tutto per piazzare un altro colpo in attacco: Chiesa inserito nell’affare con la big.
In attesa dell’esordio in campionato contro il neopromosso Como (la Juve chiuderà il programma della prima giornata ospitando all’Allianz Stadium l’ambizioso club lariano), la società bianconera è impegnata alacremente sul mercato per piazzare gli ultimi decisivi colpi entro il 30 agosto.
Il roster a disposizione di Thiago Motta è ancora palesemente incompleto, e certamente lo sarà ancora fino al debutto ufficiale tra le mura amiche. Cristiano Giuntoli è in attesa di definire ufficialmente le operazioni Nico Gonzalez e Pierre Kalulu, ma intanto strizza l’occhio al Porto in vista del possibile arrivo di Francisco Conceiçao, il figlio dell’allenatore lusitano già protagonista di un’evidente crescita negli ultimi mesi.
L’esterno lusitano non è però il solo sul taccuino del dirigente fiorentino. Nelle ultime ore ci sarebbe infatti stato un ritorno di fiamma per Raheem Sterlling, l’attaccante del Chelsea che, anche considerando la rosa extralarge dei Blues – sono ben 43 i giocatori a disposizione del neo tecnico Enzo Maresca – potrebbe trovare poco spazio in stagione.
Per abbassare il prezzo dell’ex esterno del Manchester City la dirigenza bianconera avrebbe pensato ad uno scambio che ha del clamoroso: l’esubero di lusso potrebbe prendere la via di Londra in cambio del velocissimo attaccante inglese.
Juve su Sterling, Chiesa come pedina di scambio: affare complicato
Secondo indiscrezioni riportate dalla redazione di Calciomercato.it, l’idea del club piemontese di inserire Federico Chiesa come contropartita tecnica per uno scambio alla pari si sarebbe già scontrata con la realtà dei fatti.
Ci sarebbe infatti troppa distanza nella valutazione dei due profili da parte delle rispettive dirigenze, nonché i soliti problemi relativi al maxi ingaggio che un big come Sterling percepisce al Chelsea, forte anche di un contratto in scadenza a giugno del 2027.
Difficile dunque compiere quello che sarebbe stato un vero capolavoro di mercato: ‘liberarsi’ di Chiesa, palesemente fuori dal progetto tecnico anche per via del mancato accordo sul prolungamento del contratto che terminerà tra meno di un anno, e regalare all’allenatore oriundo un attaccante di valore internazionale.
Giova ricordare che il figlio d’arte continua ad avere estimatori in Premier League – Manchester United su tutti – e che anche la Roma, da mesi sull’ex Viola, potrebbe fare un blitz decisivo nelle ultime ore di mercato. Quando però potrebbe essere troppo tardi, per la Juve, per pensare di reinvestire i profitti della cessione per portare l’assalto ad uno degli obiettivi designati.