Mehdi Taremi resta un obiettivo dell’Inter ma la trattativa potrebbe essere condizionata da un problema, al momento, insormontabile
Mentre i club si interrogano sulle strategie da intraprendere dopo la mancata proroga del Decreto Crescita, proseguono le indiscrezioni di calciomercato in vista di Gennaio. Anche senza le agevolazioni previste dal provvedimento ora abrogato, i top club di Serie A devono acquistare rinforzi per sopperire alle lacune in organico sopraggiunte nella prima parte di stagione.
Interverrà sul mercato anche l’Inter. Come confermato da Marotta, i nerazzurri devono acquistare il sostituto di Cuadrado, assente fino al prossimo aprile per la recente operazione subita al tendine d’Achille. Un’alternativa al colombiano che servirà anche a dare respiro a Denzel Dumfries appena rientrato, a sua volta, da un recente infortunio.
L’Inter ha già individuato il rinforzo da prendere in Tajon Buchanan, esterno canadese del Bruges per il quale è in corso una trattativa con il club belga. Stando ai rumors, i contatti tra i club sarebbero a buon punto con il giocatore già convinto da un ingaggio di 1.5 milioni, quattro volte superiore a quello attualmente percepito al Bruges.
Inter, brusca frenata per Taremi: le ultime
Oltre a Buchanan, l’Inter segue anche altri obiettivi a Gennaio. Su tutti Mehdi Taremi, in scadenza di contratto con il Porto e già trattato l’estate scorsa prima di virare sull’accoppiata Arnautovic-Sanchez.
I contatti tra le parti sono proseguiti. Tuttavia, l’ennesimo possibile colpo a parametro zero di Marotta non potrebbe concretizzarsi alla riapertura del mercato. Il motivo è dovuto proprio al probabile arrivo di Buchanan. Quest’ultimo, infatti, è extracomunitario e andrebbe ad occupare l’unico slot rimasto a disposizione dell’Inter.
Status di extracomunitario che Buchanan condivide con Taremi. Dunque l’Inter deve fare una scelta e, al momento, considerata l’urgenza di acquistare un esterno a destra, Buchanan rappresenta una priorità rispetto all’attaccante iraniano.
Per Taremi, comunque, potrebbe non trattarsi di un addio definitivo. L’Inter, infatti, potrebbe bloccare il centravanti già per la prossima stagione qualora non dovesse rinnovare il contratto in scadenza con il Porto. In estate, Taremi potrebbe essere tesserato oltreché per la cessione di un calciatore extracomunitario attualmente in rosa all’Inter (il maggiore indiziato è Sanchez) anche per il possibile conseguimento del passaporto portoghese.
Nel 2024, infatti, Taremi completerà i cinque anni di residenza in Portogallo (è arrivato nel 2019 ingaggiato dal Rio Ave) e può ottenere la cittadinanza lusitana, un’eventualità che potrebbe renderlo ulteriormente appetibile sul mercato anche per altri club.