Sono stati finalmente diffusi gli speciali tee da golf in plastica biodegradabile che offrono un supporto ottimale per il primo colpo dal tee-shot di ogni buca e allo stesso tempo non inquinano e non rovinano l’ambiente dato che – anche se si perdono nell’erba alta o nella boscaglia – saranno riassorbiti in poco tempo. Un’idea molto interessante che va a interessare uno degli “accessori” fondamentali per il golf: esistono ovviamente versioni già perfettamente biodegradabili come ad esempio il legno, ma c’è chi preferisce sempre la plastica perché più duratura, più resistente e più rigida. Già, ma se finisce persa sono dolori per la natura. Andiamo a scoprire questa bella novità.
Il Golf non è uno degli sport più ecologici, è inutile nascondersi dietro a un dito: si consumano grandi risorse naturali, si modifica il territorio e si può anche essere responsabili della modifica della fauna locale. Tuttavia, il trend sta fortunatamente diventando quello più green possibile e non mancano le strutture che pensano al rispetto ambientale così da togliere anche quest’ultima fastidiosa etichetta che attanaglia il nostro sport, che già si è scrollato di dosso quella sui costi eccessivi per praticarlo e quello di essere una disciplina per vecchi.
Il tee biodegradabile è una soluzione ideale per chi cerca comfort, solidità e resistenza senza mancare di rispetto all’ambiente. Il tee è il supporto appuntito da infilare nel terreno per posizionarci sopra la pallina e effettuare il primo colpo da ogni buca (anche se non è obbligatorio utilizzarlo), ne esistono di tutte le forme, colori e materiali. Quelli di legno sono biodegradabili per natura (anche se molti sono verniciati in modo non consono), così se si rompono e si perdono non c’è alcun problema. Quelli di plastica durano molto più a lungo, ma proprio per questo se vengono persi rimangono per anche secoli nella natura.
La tecnologia in questione è ECM MasterBatch Pellets e promette un risultato del tutto identico a quello dei normali tee di plastica ma se si perdono o se si rompono si possono tranquillamente lasciare dove sono (o dove si crede possano essere) dato che saranno riassorbiti. L’accessorio è frutto dell’accordo tra CHAMP, leader sul mercato degli accessori da golf e ECM e i tee biodegradabili si chiamano Zarma FLYtee. Si possono trovare presso tutti i rivenditori autorizzati e specializzati. I tee includono materiali plastici aggredibili dai microorganismi in natura che li metabolizzano trasformandoli in acqua, anidride carbonica e biomassa in un lasso di tempo piuttosto breve.
Sta facendo discutere e non poco la grande novità prevista per la prossima edizione della…
Da un lato il numero uno al mondo Jannik Sinner e dall'altra Matteo Manassero, due…
L'annuncio da brividi sul golf rappresenta un grande messaggio per tutta la comunità, i tifosi…
E' ufficiale la nomina di Francesco Molinari per l'importante evento previsto a inizio anno ad…
Tiger Woods viene considerato come uno dei più grandi sportivi della storia. Il campione è…
Si scatena il caos sul Tour per una serie di polemiche rivolte al PGA Tour:…