Brutta tegola in casa Lazio: la sanzione del Giudice Sportivo cambia tutto per i biancocelesti. Lotito è rimasto spiazzato dalla decisione
In casa Lazio sembrano non finire mai le brutte notizie di questa prima parte di stagione. La tegola che ha interessato i biancocelesti rischia di cambiare ogni scenario. Il patron Claudio Lotito è rimasto spiazzato.
Si pagano i minuti finali della gara contro l’Atalanta di domenica scorsa, attimi concitati vissuti con il pathos a mille tra il terrore di un successo che poteva svanire e l’incubo di una terza rimonta orobica. I tre punti erano troppo vitali per i capitolini che adesso, pur vincendo, sono ancora nella parte destra della classifica.
Ad ogni modo la sanzione era nell’aria dopo l’espulsione arrivata da parte dell’arbitro Orsato, un portafortuna per la Lazio. Quando c’è lui i capitolini trionfano (quasi) sempre: storia che va avanti dallo storico 26 maggio 2013, quando vinsero la famosa finale di Coppa Italia contro la Roma che ha fatto epoca. Era proprio il fischietto di Schio l’arbitro di quel match. Dopo di allora è stato una sorta di amuleto per la Lazio, soprattutto nei derby.
Brutta tegola per la Lazio, la sanzione può cambiare tutto
Il pur benevolo Orsato comunque non ha risparmiato la sanzione massima per uno dei biancocelesti più esagitati nel finale di gara contro l’Atalanta. Il classico caso in cui l’allenatore paga per tutti, visto che a farne le spese è stato Maurizio Sarri. Sì, proprio il tecnico, costretto a vedere gli ultimi attimi del match contro gli orobici sulle scalette che portano agli spogliatoi. Da lì ha gioito per il successo.
L’espulsione non è ancora ben chiara. Sarri ha dichiarato di aver superato il limite dell’area tecnica ma di essere stato buttato fuori per quanto dichiarato all’arbitro che a suo dire era un semplice “dai questo è fallo, è fallo”. Orsato invece ha asserito di aver sentito anche parole irriguardose, un insulto, nei suoi confronti. Sarri nega, chissà la verità chi l’ha detta. Sta di fatto che adesso il tecnico non potrà esserci alla ripresa del campionato.
Oggi è arrivata la decisione del Giudice Sportivo che ha fermato per un turno l’allenatore toscano più un’ammenda da 10.000 euro “per aver protestato nei confronti dell’arbitro, uscendo dall’area tecnica, in maniera irriguardosa” è quanto si legge nella decisione. Sarri, Lotito e i vertici societari sono rimasti spiazzati in quanto la teoria portata avanti era completamente diversa. Chissà se la società non sta pensando ad un ricorso. Quello che sembra essere certo, comunque, è che Sarri non ci sarà a Reggio Emilia contro il Sassuolo, dove lascerà posto a Martusciello.