Parte oggi il 64° Telecom Italia Open al Castello di Tolcinasco. Purtroppo il campione Ian Woosnam ha dovuto date forfait a causa di problemi fisici.
Cliccando qua potrete consultare l’ordine di partenza, il tempo al momento regge e la giornata dovrebbe svolgersi senza intoppi..
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Il field è ricco di giocatori di spessore internazionale. Calamitano l’attenzione gli statunitensi Tom Lehman e Steve Jones, vincitori di major, e Duffy Waldorf, gli indiani Jeev Milkha Singh e Joyti Randhawa, due tra i migliori giocatori asiatici, il ventitreenne sudafricano Charl Schwartzel, vincitore domenica scorsa dell’Open di Spagna, l’irlandese Paul McGinley, giocatore di Ryder Cup e vincitore della World Cup, lo scozzese Paul Lawrie, che vanta nel palmares un Open britannico, l’inglese Nick Dougherty, il francese Raphael Jacquelin e il danese Anders Hansen, per citarne alcuni.
Sarà un Telecom Italia Open particolare per gli appassionati italiani, perché difenderà il titolo Francesco Molinari, venticinquenne torinese, che lo scorso anno interruppe il digiuno azzurro che durava da 26 anni (Massimo Mannelli, Roma 1980). Non sarà il solo giocatore italiano, tra i diciannove partecipanti (tredici pro e sei dilettanti), in grado di puntare all’alta classifica, ma avrà buona compagnia in Emanuele Canonica, nel fratello Edoardo, reduce da due successi a inizio stagione nel Challenge Tour, e in Alessandro Tadini, che lo scorso anno giunse ottavo. I sei dilettanti sono: Andrea Pavan, Marco Guerisoli, Giacomo Tonelli, Nunzio Lombardi, Benedetto Pastore e Cristiano Terragni.
Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo le prime 36 verrà effettuato il taglio che lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65 posto e il dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica.
L’alta qualità tecnica del torneo e il cospicuo incremento del montepremi di ben 300mila euro (in totale 1.700.000 euro con prima moneta di 283.330 euro), che ha posto l’Open nella fascia medio alta tra le gare del circuito continentale, è il frutto del proficuo lavoro dovuto alla sinergia tra il Gruppo Telecom Italia, da sei anni title sponsor dell’evento, la Federazione Italiana Golf e l’European Tour. La partnership tra FIG e European Tour, siglata nel 2003, è stata recentemente rinnovata per altri tre anni.
A sostenere la manifestazione concorrono anche altre prestigiose aziende: i major sponsor Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e Aedes; gli sponsor BMW, Botticelli, Monte dei Paschi, Ras Allianz Group, Rolex e Unisys. Sponsor della pro-am Siemens Elettrodomestici. Fornitori ufficiali: Berlucchi, Daewoo, Del Monte, Filette, Golflab, Hertz e Lindt. Partner media Sky e La Gazzetta dello Sport.
Il percorso del Castello di Tolcinasco G&CC (metri 6.663, par 72), di proprietà della Dixia srl società controllata dal gruppo Aedes, ospiterà il Telecom Italia Open per il quarto anno consecutivo. Il tracciato ha subito alcune modifiche, che lo renderanno sicuramente più impegnativo e, in particolare, sono state ritoccate le buche 3 e 6, la prima allungata di 23 metri e la seconda di 30 che, in tal modo, è divenuta la buca par 4 più lunga.
Il Telecom Italia Open sarà trasmesso in diretta sul canale satellitare Sky Sport Extra con i seguenti orari: giovedì 3 e venerdì 4 aprile ore 15,30-18,30; sabato 5 e domenica 6 ore 14-17.
Il costo dei biglietti d’ingresso sarà di 10 euro per ciascuna delle quattro giornate di gara. Ingresso gratuito per i giovani di età inferiore ai 18 anni.
Da domani si potrà anche scommettere sul torneo. Una postazione SNAI attiva da domani, 3 maggio, presso lo stand di Aams. Favorito Charl Schwartzel, che viene quotato 11, mentre per Francesco Molinari la quota è 22. A 16 Bradley Dredge, a 18 Raphael Jacquelin, a 20 Nick Dougherty e Anders Hansen.
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