La Pro-Am Siemens ha aperto, sul percorso del Castello di Tolcinasco Golf & Country Club, la settimana di grande golf del Telecom Italia Open. Il maltempo ha fatto cambiare programma e la gara, dopo una sospensione per la pioggia, è stata fatta disputare sulla distanza di nove buche con doppia classifica.
Tra le squadre che hanno giocato sulle prime nove si è imposta con 29 colpi la formazione del professionista gallese Bradley Dredge, con i dilettanti Francesca Colli, Giovanni Rizzo Cascio e Gurv Romoren, che ha preceduto i team dello spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño con Carlo Pillera, David Quilleri, Gian Vittorio Bersano, e dell’inglese Nick Dougherty con Federico Maccario, e gli ex sciatori Michael Mair e Piero Gros, tutti con lo stesso 29. Al quarto posto la seguitissima squadra Telecom Italia guidata da Emanuele Canonica, con il CT della Nazionale Roberto Donadoni, l’ex calciatore Daniele Massaro e integrata all’ultimo momento con il giovane Riccardo Verga, al posto del milanista Ronaldo impossibilitato a partecipare. Quinti con 30 l’argentino Daniel Vanczik con Paolo Barozzi, Umberto Mauro, Paolo Boffi.
Tra le compagini che si sono cimentare sulle seconde nove buche ha prevalso con 30 colpi il team dello scozzese Paul Lawrie con l’ex calciatore Massimo Mauro, Claudia Murri e Alessandro Bonan. Quindi, con lo stesso punteggio, al secondo posto lo svedese Jarmo Sandelin con Luigi Maniglio, Gianluca Vitali e Fabio Ferrando, al terzo l’inglese Kenneth Ferrie con Claudio Stella, Walter Caporizzi, Renato Procopio. Quindi con 31 lo statunitense Steve Jones, con Roberto Gallavresi, Chiara Valli, Francesco Santulin e il sudafricano Darren Fichardt con Edoardo Caltagirone, Luca Valerio, Marco Villa.
“Il Telecom Italia Open è un grande evento, una bella vetrina per tutti” ha detto Donadoni, che poi ha spiegato la sua scelta per il golf: “Ognuno di noi fa quello che può per rilassarsi, e questo per me è il modo migliore”. Per gli altri sportivi ottavo posto per l’ex pilota di Formula Uno Riccardo Patrese, il 13° per l’ex saltatore Giacomo Crosa, il 16° per Gianfranco Zola e il 20° per Beppe Dossena. “Per noi dilettanti la Pro-Am Siemens del Telecom Italia Open – ha affermato Zola – è un’occasione speciale, perché ci dà la possibilità di giocare con i migliori talenti dell’European Tour”.