Nel corso della prossima sosta per le nazionali, l’allenatore di un club che milita nel campionato di Serie A potrebbe essere esonerato
Quello dell’allenatore talvolta può diventare un ruolo estremamente crudele. Se la squadra non gira e i risultati positivi non arrivano, il tecnico solitamente viene giudicato come il primo responsabile/colpevole. Passano in secondo piano, invece, le responsabilità dei calciatori, anche se nei momenti più bui qualunque tesserato di un determinato club è coinvolto ovviamente.
A farne le spese per primo, però, è quasi sempre il mister. Le società ad un certo punto si convincono ad optare per l’opzione esonero, affidando la panchina ad un altro profilo ritenuto in grado di prendere in mano le redini della rosa. Effettivamente tale scelta si è rivelata più volte efficace.
Il cambio della guida tecnica può restituire entusiasmo ai calciatori e indirettamente ne beneficia il rendimento della squadra sul campo. Nelle settimane a venire potremmo assistere ad uno scenario del genere in Serie A. In tal senso, un cambiamento importante è già avvenuto: il riferimento, entrando più nello specifico, è all’Empoli, tornato da poco nelle mani dell’esperto Aurelio Andreazzoli.
A breve, inoltre, l’Udinese potrebbe dare il ben servito ad Andrea Sottil, il quale ha iniziato malissimo l’annata sportiva e naviga in zona retrocessione. I friulani, dal canto loro, starebbe valutando seriamente la candidatura di Cioffi per sostituire Sottil, dato che conosce l’ambiente avendo già allenato di recente l’Udinese sia in qualità di vice che come primo allenatore.
Situazione, dunque, abbastanza intricata, al pari di quella riguardante Claudio Ranieri ed il Cagliari. I sardi hanno alzato bandiera bianca di fronte al Milan targato Stefano Pioli e, attualmente, rappresentano il fanalino di coda della Serie A. Sembrano molto lontani i giorni di festa per la promozione nella massima serie.
Cagliari, destino segnato per Ranieri: attesa fino alla sosta
La compagine rossoblù ha un ruolino di marcia terribile, neanche una vittoria messa a referto finora. Tante le sconfitte, invece. A queste condizioni la permanenza di Ranieri sulla panchina diventa altamente improbabile. Ad ogni modo, la società darà ancora tempo fino alla prossima sosta all’allenatore di Testaccio per sistemare le cose e raddrizzare una barca che sta già affondando.
Dunque, i prossimi match contro Fiorentina e Roma saranno a dir poco determinanti, dopodiché ai piani alti si tireranno le somme. C’è comunque l’opportunità di sfruttare in casa il periodo terribile della squadra giallorossa di José Mourinho, caduta miseramente sul campo del Genoa soltanto poche ore fa.
Ma il destino appare segnato. Ranieri, infatti, dovrebbe rendersi protagonista di un mezzo miracolo. È pur vero che di miracoli sportivi il trainer toscano ne sa qualcosa. A maggior ragione non intende assolutamente mollare. Non resta che attendere ulteriori sviluppi.