Rivoluzione in corso da parte della MotoGP che ha dovuto cancellare una tappa dal suo calendario a causa del maltempo.
Tempo di tirare le prime somme all’interno della MotoGP dove, dopo un avvio non propriamente idilliaco, Pecco Bagnaia si sta dimostrando ancora una volta il campione da battere. Il ventisettenne di Torino, quando manca circa metà motomondiale, dovrebbe riuscire ad aggiudicarsi il suo terzo titolo consecutivo. Attenzione, però, perché le prossime tappe potrebbero riservare delle sorprese inaspettate.
Sia in termini di classifica, anche se come detto la Ducati ha già accumulato un certo distacco sulla concorrenza, sia che per quanto riguarda il calendario. Le condizioni climatiche di alcuni Paesi potrebbero infatti cambiare le carte in tavola.
Non è la prima volta che viene cancellato un Gran Premio durante questa stagione, era già successo in Argentina e in India e ora tocca anche alla new entry. Doveva essere l’inizio di un nuovo capitolo e invece a quanto pare bisognerà rimandare tutto alla prossima stagione. La decisione è stata presa.
Non c’è stato niente da fare per la MotoGP che sperava di poter gareggiare anche in Kazakistan, invece a causa dei violenti temporali e delle forti inondazioni che hanno colpito il Paese, la Federazione ha deciso di sostituire la tappa asiatica con un altro circuito: invece che a Sokol si gareggerà di nuovo a Misano in Italia. L’Emila Romagna ha già ospitato la massima categoria quest’anno e lo ha fatto festeggiando una doppietta tutta italiana.
Lì Bagnaia ha ottenuto il suo quarto primo posto della stagione dimostrando così di essere lui il numero uno. Subito dopo il classe 1997, ad essersi aggiudicato il secondo piazzamento ci ha pensato il collega Enea Bastianini. Una bella soddisfazioni per gli azzurri amanti di motori che a questo punto sperano di replicare un podio di questo tipo. L’appuntamento sarà per la seconda metà di settembre.
Il Kazakistan doveva ospitare la MotoGP intorno al 20 o al 22 del mese ma viste le condizioni, è stato deciso di non attendere oltre e di rimandare l’appuntamento con Sokol al prossimo anno. La notizia è ormai ufficiale, la tappa asiatica è stata cancellata in maniera definitiva. Grande rammarico da parte degli organizzatori, nonché per tutti gli abitanti del Paese, che avrebbero volentieri iniziato questo nuovo capitolo sportivo.
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