È iniziata la nuova stagione e tutta l’attesa è riversata per l’Australian Open che incomincerà il prossimo 14 gennaio a Melbourne
Neanche il tempo di finire che è nuovamente ora di ricominciare. Sembrava ieri che Jannik Sinner e i suoi compagni di Nazionale trionfavano a Malaga in Coppa Davis, nell’ultimo grande appuntamento della stagione, riportando l’insalatiera in Italia dopo 47 dall’unico successo ottenuto nel 1976 in Cile da Adriano Panatta & Co. Il 2023 è stato sicuramente un anno molto intenso e ricco di soddisfazioni per i nostri colori, ma ora altre pagine di storia devono essere scritte.
Come ogni anno la stagione inizia subito con un grandissimo appuntamento: l’Australian Open. Lo slam, che si disputerà a Melbourne dal 14 al 28 gennaio, vedrà un grandissimo ritorno: quello di Rafael Nadal. Il maiorchino è tornato in campo dopo quasi un anno a Brisbane dimostrando di essere in una buona condizione fisica già dal primo incontro contro Dominic Thiem battuto per 2-0.
Sono comunque tanti i giocatori impegnati nei tornei di preparazione al grande appuntamento tra Brisbane ed Hong Kong. Tra loro, però, non ci sono i quattro migliori giocatori al mondo. Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Jannik Sinner, infatti, non sono presenti nei tabelloni dei due tornei. Le quattro teste di serie di Melbourne hanno preferito dedicare questi ultimi giorni di preparazione ad allenamenti intensi oppure ad esibizioni, come accaduto al serbo.
Infortunio terribile: non riesce a camminare!
Questo per arrivare all’inizio dello slam nella miglior condizione possibile, come da programma. La preparazione della stagione e la gestione delle forze è sempre più fondamentale per chi dovrà competere in ogni torneo dell’anno e quindi è importante evitare il rischio di andare incontro ad infortuni. Cosa diversa, invece, per coloro che devono lottare per migliorare il proprio ranking e provare ad effettuare qualche exploit fin dalle prime settimane del 2024.
Tra questi c’è anche Aslan Karatsev. Il russo, numero 35 al mondo, è andato in scena nell’Atp 250 di Brisbane dove si è trovato di fronte il padrone di casa Kubler. Dopo aver vinto un set a testa, però, Karatsev si è ritirato e ha lasciato il campo addirittura in sedia a rotelle per un problema al ginocchio che non sembra di lieve entità. A meno di dieci giorni dall’inizio dell’Australian Open, quindi, la sua presenza è a forte rischio. Un duro colpo per il classe 1993 che proprio a Melbourne ha ottenuto il miglior risultato della sua carriera nel 2021 spingendosi fino alle semifinali.