Nuova svolta che riguarda Matteo Berrettini, ultime notizie inattese per quanto riguarda il futuro del tennista
Si sperava potesse essere un anno importante per Matteo Berrettini, dopo un 2022 altalenante e segnato da infortuni e tanta sfortuna. Invece, il 2023 si è ben presto trasformato, per lui, in un autentico incubo. Una annata in cui ha visto con assai poca continuità il campo, inanellando risultati negativi in serie.
Il miglior Berrettini, da più di un anno a questa parte, lo si è visto solo per pochi giorni, in estate, a Wimbledon, dove con uno scatto di orgoglio si era spinto fino agli ottavi di finale, battuto in quattro set da Alcaraz. Per il resto, una serie impressionante di sconfitte e di problemi fisici che lo hanno limitato e che lo hanno fatto letteralmente crollare in classifica. Ad oggi, Berrettini è addirittura scivolato alla posizione numero 90 della classifica ATP, dopo che per diverse stagioni aveva stazionato nella top ten e meno di due anni fa si era issato, dopo la semifinale agli Australian Open, alla numero sei del mondo.
Berrettini non scende in campo dall’infortunio alla caviglia accusato al secondo turno degli Us Open nel match contro il francese Rinderknech. L’obiettivo è provare a prepararsi al meglio per la prossima stagione, cercando una risalita che non sarà facile. A 27 anni, comunque, il romano ha ancora tutto il tempo di togliersi altre soddisfazioni. Ma lo farà provando a cambiare tutto. Qualche settimana fa, l’addio allo storico coach Vincenzo Santopadre, per cercare una svolta.
Matteo Berrettini alla ricerca del nuovo coach dopo l’addio a Santopadre: le indiscrezioni
Proprio sul nuovo allenatore, verte tanta curiosità, per capire come Berrettini si avvierà sulla strada del recupero e del possibile ritorno ad alti livelli.
Stando a quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, secondo i rumours il suo prossimo tecnico potrebbe essere Thomas Enqvist. Svedese classe 1974, è stato numero 4 al mondo da giocatore, con una finale Slam conquistata, quella agli Australian Open del 1999 persa contro Kafelnikov. Addirittura, mancherebbe poco, a quanto pare, all’annuncio ufficiale. Enqvist, lo scorso anno, è stato per qualche mese allenatore del greco Stefanos Tsitsipas. E in più occasioni ha speso parole di elogio per Berrettini, non soltanto dal punto di vista tecnico, ma anche umano. Potrebbe essere lui la chiave per riportare il romano in auge.