Il pilota spagnolo vede il suo futuro sempre più in bilico per colpa di un nuovo attore nel paddock di Formula 1.
La Formula 1 è uno sport spietato e non smette mai di dimostrarlo. La pressione che i piloti subiscono da tifosi, team e sponsor è tale da creare un clima, in molti casi, poco sereno.
È il caso di Fernando Alonso, pilota spagnolo del team Aston Martin, che sta vivendo una stagione complicata nonostante i sette podi conquistati finora e la quarta posizione nella classifica piloti. Risultati che, tuttavia, non convincono il team, che ad inizio stagione si era candidata alla vittoria, o quantomeno alla lotta, del titolo e tutti pensavano che Fernando Alonso sarebbe stato uno dei protagonisti assoluti del paddock.
Così non è stato, complice anche il dominio di Red Bull, ma ciò che rende la sua stagione complessa è un fattore esterno, che nelle ultime settimane sta rendendo sempre più incerto il suo futuro. Si tratta di Honda, che dal 2026 collaborerà con Aston Martin, che sta cercando di convincere gli inglesi a fare fuori lo spagnolo in vista delle prossime stagioni.
Formula 1, occhio all’ingresso di Honda: Alonso in bilico
A quanto pare il colosso giapponese avrebbe posto un ultimatum ad Aston Martin, una forte pressione verso la scuderia inglese, con l’obiettivo di dire addio a Fernando Alonso.
In realtà il vero scopo di Honda è portare Yuki Tsunoda in Aston Martin, unico giapponese nella griglia di Formula 1 che sancirebbe il legame con Honda in una partnership tutta giapponese. Tra Alonso e Honda c’erano già state tensioni ai tempi della McLaren nel 2015, e questo potrebbe contribuire all’insistenza del colosso giapponese.
Il presidente della Honda Racing Corporation è consapevole di non poter prendere questa decisione in autonomia. “La selezione deve farla la squadra, quindi non possiamo opporci, rispettiamo Alonso”, ha dichiarato Koji Watanabe. In realtà, però, è forte la pressione che stanno mettendo su Aston Martin per prendere le distanze da Alonso.
Situazione complicata, quindi, anche perché il pilota spagnolo ha già dichiarato di voler proseguire anche nel 2026, quando ci sarà il cambio di regolamento che porterà l’introduzione di nuovi motori in Formula 1.
Occhio ai prossimi mesi perché potrebbero cambiare delle cose, a partire dai sedili disponibili ai vari piloti nel paddock. In attesa della gara di Suzuka, in Giappone, Gran Premio di casa proprio di Tsunoda.