Terremoto in Serie B: hanno chiesto la radiazione

Una vicenda nata fuori dal campo per una condanna per stupro, ha avuto risvolti significativi anche nella giustizia sportiva. I fatti.

Quella che vi stiamo per raccontare è una storia molto delicata, riguardante una violenza subìta da una ragazza di 21 anni. Ad esito della denuncia della donna, Manolo Portanova, giocatore del Genoa attualmente in prestito alla Reggiana, dove gioca titolare, il 7 dicembre scorso, con la formula del rito abbreviato, è stato condannato a sei anni dal Tribunale di Siena.

Serie B scioccata: chiesta la radiazione
Chiesta la radiazione per un calciatore della serie B (LaPresse) – tshot.it

 

La prima, dopo aver vanamente chiesto il deferimento del giocatore per violazione dell’articolo 4.1 del codice di giustizia sportiva, quello inerente la lealtà, la correttezza e la probità sportiva, venerdì 24 novembre ha compiuto l’ultimo passo a disposizione nell’ambito della giustizia domestica.

Casso Portanova: la Procura Generale presenta istanza al Collegio di Garanzia

Manolo Portanova, un passato nelle giovanili della Lazio e della Juve, nel gennaio 2021 è stato ceduto dai bianconeri al Genoa per 12 milioni. Centrocampista o esterno offensivo, anche tre gare con l’Under 21, nella stagione attuale con la Reggiana, in campionato ha giocato 13 volte, segnando 1 gol e fornendo 3 assist.

Serie B sotto shock, radiazione possibile
Manolo Portanova: per lui chiesta la radiazione (Ansa) – tshot.it

Contributo importante anche in Coppa Italia con due sigilli in tre recite. Il talento napoletano, nonostante la condanna in primo grado, di fatto non ha mai smesso di esercitare la propria professioni, non essendoci sanzioni dell’autorità giudiziaria in tal merito. Come detto, la giustizia sportiva, al momento, ha visto un lungo percorso che non ha portato ad alcuna conseguenza per l’imputato.

Come scrive calcioefinanza.it, venerdì 24 novembre la Procura Generale dello Sport ha promossa un’istanza al Collegio di Garanzia del Coni. La richiesta è pesantissima: squalifica di cinque anni con possibile radiazione per il giocatore oggi alla Reggiana. In particolare, il Procuratore Generale dello Sport, Pref. Ugo Taucer e il Procuratore Nazionale dello Sport, avv. Marco Ieradi, si sono appellati sia contro la pronuncia del 1 agosto scorso del Tribunale Federale Nazionale, sia avverso la decisione della Corte Federale d’Appello, datata 15 settembre.

Nella prima, il collegio presieduto da Carlo Sica, ha dichiarato il proprio difetto di giurisdizione dopo che il Procuratore Generale dello Sport, avendo avocato a sé le indagini, aveva deferito al Tribunale Federale Nazionale Portanova per il suddetto articolo 4.1. La seconda corte, chiamata a valutare la correttezza dell’operato della prima, ha respinto l’appello della Procura Generale dello Sport.

La puntata finale di questa storia, si giocherà quindi davanti al Collegio di Garanzia. L’udienza avrà luogo a Sezioni Unite in data 19 gennaio 2024, a partite dalle ore 11.00. A presiedere il collegio giudicante, la presidente del Collegio di Garanzia, la dottoressa Gabriella Palmieri.

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