I tifosi sono rimasti ammutoliti per la caduta della loro beniamina, l’infortunio è molto grave: cosa è successo
Sulle nevi di Jasna, in Slovacchia, Mikaela Shiffrin, la leggenda dello sci alpino statunitense, ha dominato la prima manche dello slalom, la specialità della casa, e difendendosi nella seconda ha messo ancora di più la freccia per raggiungere il record dell’austriaca Annemarie Moser-Pröll, che in carriera ha vinto sei Coppe del mondo generali, una in meno di lei, al momento.
Mika-mania, come viene chiamata nell’ambiente la sciatrice 28enne che sta polverizzando ogni record, ha chiuso a 1.48.21, superando di 14 centesimi Zrinka Ljutic, un soffio, e Sween Larsson di 81, mettendo un distacco ancora più ampio (1209 punti contro 802) con la diretta inseguitrice, la padrona di casa nelle montagne slovacche, Petra Vlhova.
La (anch’ella) 28enne, oro olimpico di Pechino 2022 nello slalom speciale nell’anno in cui Shiffrin non era al top, infatti, è caduta durante l’avvio della prima manche della gara, scatenando anche una reazione nei tanti supporter che erano andati a fare il tifo per la loro beniamina.
Paura a Jasna: la caduta della padrona di casa Vlhova ammutolisce i tifosi
Vlhova è scivolata a causa di un’inclinazione eccessiva in curva a sinistra ed è andata a sbattere violentemente contro le reti di protezione, poste al margine della pista. Per qualche minuto è rimasta a terra con uno sci incastrato nelle maglie delle rete, con il ginocchio destro dolorante – lo toccava con le mani -, facendo presagire il peggio, come è effettivamente è stato, a chi era venuto a vederla indossando il cappellino con il suo nome.
In rispettoso silenzio, oltre 30mila persone hanno seguito la sciatrice aspettare ed essere portata via sul toboga immobilizzata per essere trasportata in ospedale in cui gli esami clinici hanno evidenziato la fine della stagione per la slovacca: rottura del legamento crociato anteriore e del collaterale mediale del ginocchio destro.
Davanti al suo pubblico, Vlhova si tira fuori dalla lotta per la Coppa del mondo generale come rivale di Shiffrin, e lo fa subendo il primo grave infortunio della sua carriera. E si tira fuori anche dalla coppa della sua specialità preferita in cui aveva vinto tre volte in stagione, e in cui aveva solo 25 punti in meno della statunitense. Che avrà montagne libere anche là per trionfare. Forse.