Un tremendo lutto ha colpito il mondo del calcio: hanno perso la vita il capitano e il vice allenatore della squadra.
Una tragedia immane ha colpito il mondo del calcio europeo. Un incidente drammatico e letale ha portato via, in un colpo solo, il capitano e il vice allenatore di una squadra professionistica. Un evento luttuoso che ha lasciato senza parole non solo i tifosi della squadra in questione, ma anche tutti gli appassionati di calcio in giro per il mondo.
Davanti a una tragedia del genere, vicina o lontana che sia, la disperazione è l’unica reazione possibile, accompagnata da un dolore profondo. Il dramma si è consumato in Bosnia. Nella notte di sabato 11 novembre sono morti in un terribile incidente stradale Nedzad Mujgic e Adnan Fajic, rispettivamente capitano e vice allenatore dell’Nk Sloga.
La vettura su cui viaggiavano è andata fuori strada nei pressi di un ponte nel comune di Bosanska Otoka, non lontano dal fiume Una. A bordo erano presenti cinque membri del club. Tre sono riusciti a trarsi in salvo. Mujgic e Fajic non ce l’hanno fatta. Il corpo del primo è stato ritrovato presto nel letto del fiume. Il secondo è ancora disperso, ma le istituzioni non hanno lasciato speranze alla famiglia: non è possibile che possa essere riuscito a salvarsi.
Lutto tremendo nel mondo del calcio: tragico incidente in Bosnia
A diffondere la notizia di questo evento tragico è stato lo stesso club bosniaco, cono un comunicato apparso sul proprio sito e su tutti i canali social della società: “Mujagic e Fajic hanno perso la vita in un incidente stradale in cui sono stati coinvolti cinque dei membri del nostro club“.
Non si conoscono ancora le motivazioni dell’incidente. La polizia sta cercando di ricostruire la dinamica di un incidente tragico che avrebbe potuto essere ancora più devastante, se gli altri tre presenti a bordo non fossero riusciti a mettersi in salvo nuotando nel letto del fiume fino a raggiungere la riva.
Mentre si continua a indagare e a cercare il corpo senza vita di Fajik, il club dell’Nk Sloga, società di lungo corso, fondata nel 1922 e da tempo protagonista nelle serie inferiori del calcio bosniaco, dovrà dunque cercare di farsi forza e di rimettersi in sesto per i prossimi appuntamenti.
Ma non sarà semplice dopo una tragedia del genere. Un incidente che ha con tutta probabilità cambiato la vita non solo di due famiglie, ma di un intero gruppo squadra e probabilmente del calcio europeo, costretto a fare i conti con un dramma che non potrà essere dimenticato.