Che ultimo giro pazzesco per Brandt Snedeker che va a rimontare ben 6 colpi a Luke Donald pareggiandolo e costringendolo al playoff. Poi “giustiziandolo” e andando contro la regola non scritta che vede il rimontante partire svantaggiato allo spareggio. Che smacco per l’inglese che sembrava avviato verso il successo e la conquista della prima posizione del ranking mondiale. Ma il 70 di giornata non è stato sufficiente per respingere l’assalto del 64 di Brandt Snedeker che poi ha trionfato.
“Mi sono detto che in carriera avrei voluto vincere due giacche: quella verde e quella di plaid. Una l’ho conquistata“, ha commentato il buon Snedeker dopo aver abbracciato il trofeo dell’Heritage 2011, soffiato a Luke Donald con un ottimo ultimo giro.
Ovviamente per giacchetta verde intende quella dell’Augusta Masters, che potrà presto provare a conquistare. Già perché l’americano ha imposto il suo gran gioco con il 64 finale, quanto bastava per raggiungere Donald sul campo di Harbour Town. Identico -12, ma migliore prestazione allo spareggio.
Luke Donald rimane così un gradino sotto la vetta del ranking, mentre il suo compagno di giro Jim Furyk è sprofondato in classifica con un orrendo giro finale in 76. Chiudono il ranking la terza posizione di Tommy Gainey a un colpo e la quarta di Tim Herron e Ricky Barnes.