La notizia ha colpito i tifosi di categoria, drammatico incidente stradale toglie la vita a un ex calciatore di soli 44 anni.
Non è mai facile digerire notizie del genere, eppure in un modo o nell’altro bisogna rendersi conto che la vita nasconde sempre insidie. Lo sanno bene i sostenitori del calcio dilettantistico friulano che nelle ultime ore hanno appreso la scomparsa di un grande ex protagonista.
È morto a soli 44 anni e a causa di un drammatico incidente avvenuto in via Lumignacco, Udine. Nonostante il tempestivo intervento dei medici in ospedale, non c’è stato niente da fare, le poche speranze si sono infrante all’istante: l’impatto è stato tale da provocargli ferite troppo profonde. Stefano Sbisà, 44 anni ed ex calciatore di molte squadre di categoria, è purtroppo scomparso a causa di un incidente stradale.
Morto a 44 anni Stefano Sbisà, protagonista del calcio dilettantistico friulano
Al momento permangono diversi dubbi sulle dinamiche dell’incidente. Si sa che la Golf guidata da Stefano Sbisà si è schiantata violentemente contro un mezzo pesante mentre percorreva una strada molto trafficata della periferia di Udine. Non sono noti al momento i motivi del mancato funzionamento della vettura, forse un guasto al volante ha impedito al 44enne di sterzare come previsto.
Le forze dell’ordine di Udine stanno indagando in queste ore. Maggiori informazioni saranno disponibili appena si capirà meglio cosa sia accaduto al mezzo dell’ex calciatore dilettantistico. Stefano Sbisà era triestino di origine, ma aveva sempre vissuto a Udine, sua città adottiva anche mentre giocava in molte realtà locali. La passione per il calcio aveva segnato la sua vita: dopo aver militato tra i dilettanti vestendo le casacche di Union 91, Pro Romans, Palmanova, Risanese,
Reanese e Trivignano, Sbisà si era fatto un nome anche nel calcio a cinque giocando come attaccante in altre formazioni locali. Dopo aver abbandonato il calcio a undici, Stefano era diventato socio di un edicola nel quartiere Cussignacco di Udine. Negli ultimi anni, assieme al fratello Marco, allenatore del Maccan Prata, formazione di calcio a cinque, si era poi costruito una grande reputazione, diventando un punto di riferimento anche per Figc e Lega calcio Friuli. Oltre al fratello, l’ex calciatore lascia moglie e figli. Le condoglianze per la sua morte sono giunte anche dal consigliere regionale Mauro Di Bert, suo grande amico che si è detto scosso per la sua prematura scomparsa.