Graeme McDowell trionfa nel Chevron World Challenge ossia il torneo organizzato dalla fondazione di Tiger Woods battendo proprio l’idolo di casa dopo un testa a testa entusiasmante e dall’esito drammatico per il californiano. Tiger partiva con ben quattro colpi di vantaggio alle ultime 18 buche dell’esclusivo torneo che “termina” la stagione agonistica 2010 dei grandi nomi. Ma come già capitato troppe volte quest’anno, perde la bussola e si fa rimontare dallo scatenato nordirlandese che poi prova a fuggire, viene ripreso verso la fine e trionfa allo spareggio. Era destino: per la prima volta Tiger non solo si fa rimontare all’ultimo giro con 4 colpi di vantaggio, ma conclude una stagione completamente a secco.
Tiger Woods ci credeva davvero, era concentratissimo ed è partito forte e deciso come ai giorni migliori: voleva chiudere l’anno con la maledetta vittoria che insegue da troppo tempo, ma non ha fatto i conti con quel talento di Graeme McDowell.
Il protagonista della Ryder Cup 2010 ha raggiunto Tiger e si è giocato allo spareggio il ricco e esclusivo Chevron World Challenge di Thousand Oak, California. Tiger deve recriminare con se stesso perché ha inanellato un bogey-bogey-doppio bogey in tredici buche. McDowell è andato come un treno poi ha ceduto due colpi alla 14 e alla 17 pareggiando il conto.
Ma allo spareggio McDowell ha dimostrato maggiore compattezza e Tiger si è dovuto inchinare. Come un giocatore normale.