Dopo Happy Gilmore, un Tipo Imprevedibile, passiamo a un altro film dedicato al Golf con Tin Cup, con protagonisti Kevin Costner, Don Johnson e Rene Russo. Una commedia sportiva classica
Niente di trascendentale, la storia è sempre la solita trita e ritrita: l’ex campione / il talento mai espresso che perde interesse e passione per lo sport oppure non riesce a fare il salto di qualità, viene ritrovato-salvato e si rifà-fa una carriera fino a tornare ai vertici delle classifiche e agli onori della cronaca.
Roy McAvoy, il buon Kevin, ha talento ma non lo sa e si limita a fare l’istruttore in un golf club in Texas, ma poi, guarda un po’, incontra una psicologa (la Russo) ovviamente bella, ovviamente fidanzata con il campionissimo di Golf (Johnson, che è nato per fare l’antipatico), che lo aiuta a “sbloccarsi” finchè riesce addirittura a partecipare allo US Open dove, manco a dirlo, combatterà fino all’ultimo con il campione per il titolo e per la ragazza. Vincerà? Non è importante specificarlo…