L’Inter in estasi per la conquista dello scudetto ma Marotta pensa già al mercato: il manager vuole riportare a casa un ex nerazzurro.
Euforia e gioia alle stelle, in casa Inter, per la conquista del ventesimo scudetto nella storia nerazzurro. Un titolo ampiamente meritato alla luce dei risultati conseguiti in campionato, che testimoniano la bontà delle operazioni di mercato concretizzate nella scorsa estate. L’obiettivo, adesso, è quello di aprire un ciclo vincente: da qui l’idea della dirigenza di allestire una rosa ancora più profonda, in grado di fare la voce grossa in Champions League e nel Mondiale per club.
Due colpi sono stati già concretizzati: parliamo degli acquisti a parametro zero di Piotr Zielinski e di Mehdi Taremi. Il polacco, in uscita dal Napoli, ha accettato il quadriennale da 4.5 milioni all’anno più 3 sotto forma di bonus alla firma. L’iraniano del Porto, invece, si legherà alla Beneamata per due anni e percepirà un ingaggio da 3 milioni tutto compreso. Innesti di qualità che andranno a prendere il posto, nel gruppo guidato da Simone Inzaghi, rispettivamente di Stefano Sensi (che verrà lasciato libero di trovarsi una sistemazione alternativa) e di Marko Arnautovic che ha deluso le aspettative.
L’amministratore delegato Giuseppe Marotta, in ogni caso, non intende fermarsi qua. Il mirino, in particolare, risulta puntato su Albert Gudmundsson divenuto, a suon di prestazioni maiuscole e reti (15 in 33 presenze complessive), il pezzo pregiato del Genoa. Prendere l’islandese, sulle cui tracce c’è anche la Juventus, non sarà facile ma il manager farà di certo un tentativo concreto per strapparlo ai rossoblù che lo valutano tra i 25 e i 30 milioni. Possibile, poi, un’operazione tesa a rinforzare il pacchetto arretrato. E, in tal senso, la strategia consisterà nel riportare a Milano un ex nerazzurro.
Marotta ha scelto: vuole riprendere l’ex nerazzurro a costo zero
Si tratta di Milan Skriniar, che ha lasciato l’Inter nella scorsa stagione per trasferirsi al Paris Saint Germain. L’avventura nella città della Tour Eiffel, in questi mesi, non ha regalato allo slovacco tutte le soddisfazioni sperate: solo 14 apparizioni da titolare in campionato mentre nel doppio confronto con il Barcellona ai quarti di finale di Champions il tecnico dei parigini Luis Enrique ha preferito lasciarlo in panchina senza utilizzarlo.
Una doppia esclusione poco gradita dal 29enne che lo ha inevitabilmente spinto a riflettere sul proprio futuro. L’Inter, dal canto suo, è pronta ad approfittare di questa situazione e a breve si farà avanti al fine di provare a riprenderlo attraverso la formula del prestito con, eventualmente, diritto di riscatto. Marotta ci pensa. Il ritorno di Skriniar è complicato ma non per questo impossibile.