L’European Tour 2013 fa tappa in Marocco e il tedesco Marcel Siem (271 – 64 68 69 70, -17) trionfa al Trophée Hassan II che si è giocato sul percorso del Golf du Palais Royal (par 72), ad Agadir. Quindicesima posizione per Francesco Molinari miglior italiano, poi 24esimo Lorenzo Gagli, 49esimo Alessandro Tadini, 52esimo Matteo Delpodio e solo 64esimo Edoardo Molinari che era giunto secondo settimana scorsa. Fuori al taglio Marco Crespi. Negli States il PGA Tour ha visto il trionfo di D.A. Points in Texas. Andiamo con ordine e scopriamo i risultati dei principali tornei golfistici dello scorso fine settimana.
Bella vittoria, dunque, per Marcel Siem che ha staccato di tre colpi i principali inseguitori ossia il finlandese Mikko Ilonen e l’inglese David Horsey (274, -14). Quarta piazza con 276 (-12) per lo spagnolo Pablo Larrazabal, quinta posizione con 279 (-9) per l’inglese Matthew Baldwin insieme all’austriaco Bernd Wiesberger e allo spagnolo Alvaro Velasco, ottavo con 281 (-7) l’inglese David Howell. Ricordiamo che il 33enne originario di Mettmann ha vinto in carriera anche la World Cup nel 2006 in coppia col connazionale Bernhard Langer. Domenica ha staccato un assegno di 250.000 euro su un montepremi di 1.500.000 euro.
Gli italiani non hanno sfigurato. Il migliore è stato Francesco Molinari, 15° con 284 (73 71 70 70, -4), seguito a breve distanza da Lorenzo Gagli, 24° con 285 (74 73 69 69, -3) a un solo colpo. Buon posizionamento anche per Alessandro Tadini, 49° con 291 (72 74 77 68, +3), seguito a un colpo da Matteo Delpodio, 52° con 292 (74 70 78 70, +4), e infine ecco Edoardo Molinari, 64° con 298 (81 66 73 78, +10) che dopo una partenza shock e un secondo giro ottimo è incappato in due ultime giornate anonime. Fuori al taglio Marco Crespi, 115° con 155 (82 73, +11).
Intanto negli States si è imposto D.A. Points (272 – 64 71 71 66, -16), nello Shell Houston Open 2013 tappa del PGA Tour che si è giocata sul campo del Redstone Country Club (par 72), a Humble in Texas. Finale eccellente per l’outsider che ha inanellato una serie impressionante di birdie alla partenza e poi ha mantenuto il vantaggio. Seconda piazza condivisa a un solo colpo per Billy Horschel e Henrik Stenson (273, -15), poi al quarto posto con 274 (-14) ecco Dustin Johnson e Ben Crane. Solamente decimo con 277 (-11) Keegan Bradley, insieme al sudafricano Louis Oosthuizen e all’inglese Lee Westwood e in 16ª con 278 (-10). Ancora molto male l’ex-numero uno al mondo, il nordirlandese Rory McIlroy solo 45° posto con 284 (-4). per il vincitore un sontuoso assegno da 1.116.000 dollari su un montepremi di 6.200.000 dollari.