La Formula 1 è pronta a rendere omaggio ad Ayrton Senna, scomparso in pista trent’anni fa a causa di un incidente.
Dopo due settimane di stop, la Formula 1 è tornata in pista e lo ha fatto nel circuito italiano di Imola. Poche sorprese durante la tappa azzurra visto che ad aggiudicarsi il primo posto ci ha pensato ancora una volta Max Verstappen. Archiviata anche l’ultima gara, per i piloti è ora tempo di pensare al futuro, soprattutto perché la prossima gara sarà nel segno di Ayrton Senna.
Pilota brasiliano a dir poco iconico scomparso, proprio nei pressi di Bologna, il primo maggio di trent’anni fa. Era il 1994 quando un incidente in pista costò la vita al leggendario campione, lo stesso che ha contribuito a far diventare la F1 uno degli sport più seguiti nella sua terra, compito tutt’altro che facile visto l’impatto social che ha sempre avuto il calcio nella terra sudamericana.
Per questo, e per una serie di altri motivi, alcuni piloti e alcune scuderie della Formula 1 durante i prossimi impegni scenderanno in pista con la volontà di omaggiare il campione. Un motivo in più per seguire il sempre avvincente Gran Premio del Principato di Monaco.
Formula 1, nel ricordo di Senna: brividi per la tappa di Monaco
Appassionati di motori e di storie di sport non prendete impegni per il prossimo weekend, la gara ufficiale si consumerà in via definitiva domenica 26 maggio, lì i piloti renderanno omaggio a Senna e lo faranno in una maniera tutta speciale. Cambio di livrea in vista per la McLaren che saluterà provvisoriamente il suo iconico arancione per far spazio ai colori della bandiera brasiliana.
La stessa che era solita comparire sul casto di Senna che a bordo della McLaren si tolse alcune delle più belle soddisfazioni della sua carriera. La scuderia britannica non sarà però l’unica a celebrare il brasiliano durante la tappa monegasca, anche i suoi piloti si vestiranno a festa per l’occasione. Fari puntati anche sul look di Oscar Piastri e del compagno di scuderia Lando Norris.
La McLaren, infatti, non si presenterà solo con i colori rinnovati ma vedrà anche i suoi due piloti di punta scendere in pista con dei caschi tutti speciali. Insomma, si tratterà di un degno tributo nei confronti di una leggende del motorpost, Piastri ha anche ammesso che dopo la gara metterà in vendita uno dei suoi caschi e che il ricavato sarà devoluto in beneficenza. I collezionisti sono già pronti a spendere cifre folli per questo pezzo a dir poco pregiato.