Cambia la panchina di una squadra di livello internazionale. L’allenatore ha pagato il momento davvero triste e negativo dei suoi.
Il mondo del calcio non ha regole fisse, visto che è molto volubile e dinamico. Ma una cosa è certa: una squadra che viene da trionfi e successi non può mai permettersi di abbassare la guardia, visto che passare dalle stelle alle stalle è qualcosa di molto rapido e doloroso.
Lo sa bene un top club europeo, che aveva chiuso la stagione 2022-2023 in trionfo, ottenendo un successo molto importante a livello internazionale. Ma oggi, dopo circa 4 mesi del nuovo campionato, è tra le peggiori delusioni dell’anno, con una serie di risultati disastrosi e di delusioni conclamate.
Stiamo parlando del Siviglia, squadra spagnola che ha sconfitto la Roma nella contestatissima finale di Europa League dello scorso 31 maggio. Un successo che però, invece di dare slancio e linfa vitale agli andalusi, è sembrato essere l’inizio della fine. Infatti il Siviglia continua ad attraversare un periodo di risultati molto negativi e delusioni.
Siviglia, l’ennesimo k.o. fa saltare la panchina di Diego Alonso
Andamento pessimo quello del Siviglia tra campionato e coppe. Infatti la squadra spagnola è giunta al quarto posto del girone di Champions League, il che significa uscire da tutte le competizioni europee già nel mese di dicembre. Inoltre in campionato veleggia in zone decisamente anonime e negative: attualmente è al 12° posto in Liga.
L’ultima sconfitta interna pesante, per 3-0 subita dal Getafe, ha fatto scattare l’allarme e una decisione durissima: l’esonero dell’allenatore Diego Alonso, che già a sua volta era stato chiamato alla nona giornata per sostituire José Luis Mendillibar, precedentemente allontanato nonostante sia stato l’artefice della vittoria in Europa League.
Già due esoneri dunque in stagione per un Siviglia che è in piena confusione. Alonso paga un periodo nerissimo come allenatore degli andalusi, visto che non è riuscito a vincere neanche una partita in campionato (bilancio di 5 pareggi e 3 sconfitte), oltre ad essere eliminato dalla Champions in maniera meritata. L’ex centravanti uruguayano non ha lasciato il segno, chiudendo un’annata personale molto negativa dopo l’esonero da c.t. dell’Uruguay a fine Mondiali 2022.
Il Siviglia non ha ancora deciso chi sarà il prossimo allenatore, colui che dovrà riportare entusiasmo, solidità e compattezza e quanto meno traghettare il club verso una dignitosa seconda fase di stagione. Fra l’altro in rosa sono presenti numerosi calciatori di ottimo livello: dal capitano Jesus Navas al bomber marocchino En-Nesyri, passando per fuoriclasse come Ocampos, Sergio Ramos, Lamela e Rakitic.