Una scelta a dir poco sorprendente e che lascia i tifosi di stucco. Corinna, moglie di Schumacher, manda forse un segnale importante.
Le condizioni di Michael Schumacher, leggendario pilota di Formula 1, rimangono un mistero. La famiglia non lascia trapelare nulla e i tifosi ormai si sono quasi abituati a questa situazione di totale mancanza di informazioni, ovviamente legittimamente ritenute private. Non si conoscono le condizioni sia del tedesco. Tuttavia, negli ultimi giorni è arrivata una novità dalla famiglia del pilota, che ha preso una decisione significativa e che potrebbe essere anche considerata un segnale, seppur non troppo positivo forse.
Ricordiamo che Schumacher è stato vittima di un tragico incidente sugli sci nel dicembre 2013. Da quel momento le sue condizioni sono ignote. La moglie però ha recentemente deciso di mettere all’asta otto orologi dalla collezione privata del pilota. Tutti pezzi di grande valore. In vendita ci sono anche due orologi regalati da Jean Todt, con cui ha lavorato alla Ferrari, che sanciscono una grande amicizia. Il motivo non è ancora del tutto chiaro, di certo non è un bel segnale.
La scelta è dovuta probabilmente alle significative spese mediche che la famiglia sta affrontando. Corinna Schumacher, moglie di Michael, ha dunque deciso di vendere questi orologi, affidando tutto alla rinomata casa d’aste Christie’s: evento a Ginevra il 13 maggio.
Remi Guillemin è responsabile degli orologi di Christie’s Europa e ha espresso grande gratitudine per la fiducia che la famiglia Schumacher ha riposto. Ovviamente questi orologi hanno un grande valore, storico e affettivo. Ma non solo: sono pezzi di storia della Formula 1, essendo di proprietà di un sette volte campione del mondo. Michael Schumacher sarà per sempre un simbolo della Formula 1.
Schumacher, i suoi orologi in vendita
Dover affrontare spese mediche importanti può anche significare la possibilità di una svolta positiva. Questo, ovviamente, non è noto. Gli orologi sono stati esposti in tutto il mondo: da Los Angeles a Hong Kong, da Dubai a New York. Poi saranno messi all’asta. La famiglia ha l’aspettativa di incassare almeno 4 milioni di dollari, una somma importante e che è in linea con il valore degli orologi e con l’importanza e il significato che hanno per i collezionisti e non solo.
Tra gli orologi ci sono alcuni pezzi unici della collezione Ruthenium di François-Paul Journe e un Rolex Daytona in oro 14k, regalato dal manager storico di Schumacher, Willi Weber. Anche i due orologi regalati da Jean Todt sono particolarmente importanti: un Platinum Vagabondage I, caratterizzato da un quadrante rosso con simboli che celebrano i sette titoli mondiali vinti, e un Audemars Piguet personalizzato, con il disegno del casco di Schumacher.
Un’iniziativa che, dunque, non solo aiuta a sostenere le spese mediche e personali della famiglia Schumacher, ma che offre anche agli appassionati di orologi e di Formula 1 un’opportunità unica: possedere un orologio di Schumacher, un pezzo di storia.