Spunta una clamorosa indiscrezione sul torneo olimpico che dovrebbe vedere Jannik Sinner tra i grandi protagonisti: l’annuncio è netto.
Dopo l’esperienza agrodolce di Parigi, Jannik Sinner è pronto a ‘governare’ il tennis mondiale da numero uno del mondo. Scalzato dal trono Novak Djokovic, il campione azzurro si presenta ai nastri di partenza del torneo di Halle guardando tutti dall’alto per la prima volta.
Il torneo che tanto caro fu a Sua Maestà Roger Federer – lo svizzero è primatista di vittorie con 10 trionfi – sarà il primo, e sostanzialmente unico, sull’erba prima del grande appuntamento di Wimbledon. Lo scorso anno il cammino di Jannik si interruppe in quarti di finale, col match perso (per ritiro) contro Aleksandr Bublik col punteggio che recitava 7-5 2-0 per l’atleta russo naturalizzato kazako.
Intenzionato a restare in vetta al ranking mondiale il più possibile, il nativo di San Candido è sostanzialmente sicuro di difendere il primato così fortemente voluto anche alla fine dei Championships, considerando il buon vantaggio accumulato sugli avversari. Dopo le fatiche dello Slam londinese non ci sarà quasi nemmeno il tempo di respirare che ecco, immediatamente, il prestigioso appuntamento con le Olimpiadi di Parigi 2024.
Si torna sulla terra, si torna a sognare l’ennesima impresa del campione altoatesino. Attenzione però, perché c’è qualcuno – nello specifico un ex tennista, oggi professore universitario – che ha lanciato un ‘allarme’ sulla partecipazione di Sinner alla kermesse a cinque cerchi.
Nonostante con l’iscrizione ufficiale, presentata venerdì 14 giugno, sia stata definita la squadra degli azzurri del tennis che prenderà parte ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 (Jannik Sinner giuocherà in singolare ma sarà protagonista anche nel doppio con Lorenzo Musetti), Luca Bottazzi ha una sua teoria. Controversa. In contraddizione con i comunicati ufficiali già diramati.
Intervistato dal portale ‘Mowmag‘, il 61enne milanese, che vanta anche partecipazioni da esperto per Sky ed Eurosport, ha lanciato nell’etere un vero e proprio allarme. “Il torneo olimpico è molto complicato da prevedere, perché in mezzo al calendario tennistico una volta ogni quattro anni. Scombima la stagione. Sinner deve restare numero 1, per cui sono quasi sicuro che alle Olimpiadi non vada“, ha sentenziato Bottazzi.
“Andare a fare le Olimpiadi potrebbe anche rovinargli la stagione. Non dimentichiamoci che questi poi si fanno male, sono delle Formula Uno tirate al limite e quindi fare una gara in più fuori dalle proprie previsioni, è sconsigliabile“, ha concluso l’ex tennista italiano.
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