Tifosi scioccati e in lacrime: un malore lo ha portato via. Grave perdita per tutto il mondo dello sport italiano
Il Presidente della Federscherma, Paolo Azzi, “presenterà una protesta formale alla Fie e al Cio per l’inaccettabile arbitraggio della finale olimpica” del fioretto maschile vinta 15-14 dall’atleta di Hong Kong, Ka Long Cheung, contro l’azzurro Filippo Macchi. “La protesta- rende noto Federscherma – è supportata dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò”. “Non ho visto mai nulla di simile. Filippo Macchi è il vero vincitore e gli è stato negato un oro che meritava“, ha rincarato la dose Paolo Azzi.
Tuttavia, le proteste ufficiali e le polemiche per le discutibili direzioni di gara che hanno penalizzato gli azzurri impegnati ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 lasciano spazio al dolore e al silenzio per un nuovo lutto che colpisce e devasta il mondo dello sport.
Si smorza, dunque, l’entusiasmo per le imprese di Nicolò Martinenghi e di Thomas Ceccon, capaci di regalare ai colori azzurri un oro nel nuoto a 24 anni di distanza da quello di Domenico Fioravanti a Sidney 2000, per colpa di un malore improvviso che si è portato via un protagonista dello sport tricolore.
Basket in lutto, se ne è andato per sempre Mauro Saleri
Bandiere listate a lutto nel mondo del basket bresciano. Colto da un improvviso malore, è morto a soli 51 anni Mauro Saleri, protagonista della palla spicchi bresciana e non solo. Nato e cresciuto a Lumezzane, dove ancora abitava, nella sua lunga carriera ha indossato le casacche proprio del Lumezzane oltre che di Gardone e Sarezzo. Pivot di ruolo, Mauro Saleri ha emozionato tanti tifosi tanto essersi fatto un nome nella pallacanestro della provincia della Leonessa.
Sempre in forma anche se una decina d’anni fa ha accusato problemi di cuore, Mauro Saleri lascia il giovane figlio Mattia con la mamma Katiuscia, la compagna Alessandra, i fratelli Gianpietro, Corrado e Grazia con Ivan, nipoti e cognati. Tantissimi i messaggi di cordoglio pervenuti alla famiglia, anche ovviamente dal mondo dello sport e del basket:
“La Virtus Lumezzane porge le più sentite condoglianze ad Alessandra e familiari per la perdita del compagno e amico Mauro Saleri”, il messaggio di cordoglio di una delle squadre di cui Mauro Saleri ha vestito le canotte. Straziato dal dolore e ancora incredulo, lo ricorda anche Leonardo Cittadini, suo compagno di squadra e non solo:
“Era stato il nostro capitano. Abbiamo giocato tantissimi anni insieme. Non mi sembra vero. L’avevo visto una decina di giorni, stava benissimo. Soliti sorrisi, solite battute. L’atteggiamento consueto di una persona speciale quale era Mauro”. Mauro Saleri era davvero una persona speciale e perciò mancherà non solo ai suoi familiari e ai suoi amici ma anche a tutti gli appassionati della palla a spicchi.