Un ‘pacco’ da 60 milioni. Il mercato della Juventus deve ancora partire, ma sono sempre le uscite ad avere un ruolo determinante.
Il 2023 si chiude con un insperato secondo posto in classifica che chiude un anno molto difficile per la Juventus. Le dimissioni dell’intero CDA, l’addio di Andrea Agnelli e la nascita di una nuova Juventus firmata John Elkann.
A luglio è arrivato dal Napoli, fresco Campione d’Italia, Cristiano Giuntoli, come nuovo direttore tecnico della Juventus. I suoi primi sei mesi hanno già lasciato un segno importante, con la società bianconera che ha ritrovato un dirigente capace di gestire al meglio società e campo, affari e squadra.
Gli è stato affidato un compito non facile: ricostruire la Juve rimettendo a posto i conti. Il suo lavoro è iniziato la scorsa estate e quel primo periodo in bianconero è stato bastevole per comprendere le difficoltà del momento. Ma nel sorprendente secondo posto in classifica della Juventus c’è anche tanto della sua presenza.
Gennaio è arrivato. E’ iniziato il mercato invernale dove la nuova Juventus firmata Giuntoli può iniziare a muovere i suoi primi, veri passi. Che mercato sarà per la società bianconera non è ancora chiaro, ma la sola certezza è che se vi sarà un mercato in entrata è solo perché sarà stato preceduto da operazioni in uscita.
Un ‘pacco’ da 60 milioni
Un mercato fatto di uscite per monetizzare e poter poi passare alla fase degli acquisti. Adesso girà così in casa Juventus e così sarà ancora per un po’, almeno fino a quando il bilancio non avrà ripreso il suo colorito naturale.
Se la Juventus deve prima cedere per poi acquistare ecco che il nome di Dusan Vlahovic è il primo a comparire. Il centravanti serbo è da due anni alla Juventus ma non è mai riuscito a diventare ciò che la società bianconera sperava diventasse dopo il suo onerosissimo acquisto, ovvero il terminale offensivo in grado di far dimenticare un certo Cristiano Ronaldo.
Giuntoli ha già provato a cedere il serbo l’estate scorsa e ci riproverà ancora. Non a gennaio, ma in estate quando è probabile che dalla Premier League, ma non soltanto, busseranno alla porta della Juventus. Il direttore tecnico bianconero ha già posto il cartellino con il prezzo sul suo centravanti: 60 milioni di euro.
Arsenal, Tottenham ed Atletico Madrid potrebbero farsi avanti per l’attaccante bianconero. La cessione del numero nove serbo può essere l’inizio della rifondazione della Juventus. Prima le cessioni poi gli acquisti. E’ la prima regola della nuova Juventus di John Elkann e Cristiano Giuntoli.