[galleria id=”319″]L’Urban Golf è il must anche di quest’estate in arrivo: giocare per le vie della città tra le auto e i passanti sembra un richiamo irresistibile per sempre più golfisti. Conosciuto anche come Crossgolf è stato inventato in Germania nel 1992 da Nikola Krasemann e Torsten Schilling di Amburgo
I due inventori hanno anche fondato i “Naturalborngolfers“, comunità dove il golf è il collante per portare sempre più gente a godere di uno sport che ormai di elitario ha solo la tradizione. In più la loro missione è portare il golf a una dimensione più vicina ai cittadini, direttamente per le vie delle metropoli!
Tutto è capovolto: il silenzio diventa musica rock, l’etichetta nell’abbigliamento diventa moda punk e l’acqua lascia il posto alla birra. Le palline feriscono o danneggiano? No perché sono imbottite e rese morbide oppure direttamente di gomma per non mandare nessuno all’ospedale né rompere vetri o ammaccare auto. Se alcuni appuntamenti come Golf in the City o ‘Shoreditch Urban Open’ sono perfettamente autorizzati, molti altri sono al limite della legalità…
C’è anche un bizzarro record: Andre Tolme nel Luglio 2004 ha attraversato l’intera Mongolia, percorrendo 1985 km, in tre mesi di tempo e utilizzando 500 palline.