[galleria id=”55″]Angel Cabrera stava combinando il pasticciaccio proprio alle ultime buche quando già i suoi occhi vedevano la consacrazione. E invece in un finale davvero emozionante riesce a tenere dalla rimonta di Tiger Woods e Jim Furyk!
Un arrivo incerto perchè Angel ha giocato un ottimo golf in tutti i giorni del torneo e fino alla 15 nessuno avrebbe scommesso su una piccola crisi che l’ha portato a chiudere la 16 e la 17 con un bogey ciascuna ricompattando la classifica. Nel frattempo Jim Furyk (poco considerato dalle telecamere durante le giornate…) aveva una reazione rabbiosa e Tiger Woods in maglietta fucsia fosforescente provava a frantumare la presunta maledizione che gli impedisce di vincere un major se parte all’ultimo giro non in prima posizione. E se parte primo? Vince. Come volevasi dimostrare termina a +6 a un colpo dal trentasettenne argentino che così è il secondo argentino ad aggiudicarsi un Us Open dopo Roberto de Vincenzo nel 1967. Delusissimo Tiger nelle dichiarazioni di fine gara “Arrivare secondo non è molto divertente: giochi mettendocela tutta e diventa quindi spiacevole“, beh sante parole, ma c’è una lieto arrivo che sicuramente lo rallegrerà presto. Dal canto suo Panson Cabrera sta vivendo un sogno e dichiara che solamente il mattino dopo realizzerà ciò che ha combinato 😀
Classifica dei primi
1 — Angel Cabrera +5 (69 71 76 69) 285
T2 — Jim Furyk +6 71 (75 70 70) 286
T2 — Tiger Woods +6 (71 74 69 72) 286
4 — Niclas Fasth +7 71 (71 75 70) 287
T5 — David Toms +9 72 (72 73 72) 289
T5 — Bubba Watson +9 (70 71 74 74) 289
T7 — Nick Dougherty +10 (68 77 74 71) 290
T7 — Jerry Kelly +10 (74 71 73 72) 290
T7 — Scott Verplank +10 (73 71 74 72) 290
Date anche un’occhiata alle bellissime immagini scattate sul campo